L'ispezione della Guardia di Finanza in uno dei due esercizi commerciali
Lodi, 5 agosto 2022 - Prodotti non conformi agli standard di sicurezza, scattano i maxi sequestri amministrativi in provincia di Lodi. La Guardia di finanza del comando provinciale di Lodi continua a ispezionare le rivendite del territorio per garantire il rispetto delle regole.
Questa volta, in due diversi grandi magazzini, le Fiamme gialle hanno sequestrato 62.700 prodotti destinati alla vendita e risultati non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea e nazionale. Per un valore totale delle merci di 10mila euro.
In particolare, i militari di Lodi, hanno eseguito mirati controlli presso un esercizio commerciale al dettaglio e un grande magazzino del Lodigiano, scoprendo, collocati sugli scaffali, numerosi prodotti “non sicuri” . Erano adesivi per unghie, perle, strass decorative, utensili per bricolage, articoli per la cura della persona, giocattoli, prodotti per la casa e beni di bigiotteria quali orecchini, piercing, bracciali, anelli e collane.
Tali prodotti, infatti, sono risultati non rispondenti ai dettami previsti dal Codice del Consumo, poiché sprovvisti delle informazioni minime identificative che devono essere presenti, in modo visibile e leggibile, sulle confezioni o sulle etichette (quali il produttore o l’importatore, il Paese di origine, le indicazioni in lingua italiana e la natura dei materiali impiegati per la realizzazione).
Le due rivendite sono state segnalate alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Milano, Monza Brianza, Lodi e sanzionate. In base a quanto sarà stabilito dalle autorità, dovranno pagare da un minimo di 1.032 ad un massimo di 103.292 euro. Paola Arensi