Lodi, è ancora sciopero per le cuoche. Presidio sotto il Comune

Lo scorso 22 ottobre 2mila bambini di materne ed elementari hanno pranzato con un panino. Rischio per il prossimo 26 novembre

Sciopero cuoche delle mense scolastiche

Sciopero cuoche delle mense scolastiche

Lodi, 16 novembre 2018 - Duemila bambini dell'asilo e delle scuole elementari rischiano di trovarsi a dover mangiare ancora un panino, al posto di un piatto caldo, il prossimo 26 novembre, quando, a distanza di un mese dal primo sciopero, le 72 lavoratrici dell'appalto mensa comunale hanno annunciato, tramite i sindacati Usb, Uil e Cgil, di voler tornare ad incrociare le braccia.

Molto dipenderà dal presidio indetto sotto i portici del Broletto per martedì prossimo, 20 novembre, alle ore 16 per tornare a chiedere ancora una volta al Comune, che si dichiara estraneo alla vertenza, di imporre all'impresa Serenissima di Vicenza, vincitrice dell'ultimo appalto, di continuare ad applicare le condizioni contrattuali garantite per decenni, col pagamento delle festività scolastiche come ferie. L'azienda, dopo un primo no, si era detta disponibile a riconoscere un indennizzo ma le lavoratrici, che hanno uno stipendio che va dai 500 ai mille euro, non vogliono perdere la maturazione dei diritti a fini pensionistici e di mensilità aggiuntive. Inutili, finora, i tentativi di conciliazione in Prefettura, gli altri presidi sotto il Comune ed anche lo sciopero del 22 ottobre scorso: l'azienda era riuscita a garantire un pasto freddo alle scolaresche ma niente mensa per i dipendenti comunali.