L’aumento delle rette degli ospiti di Santa Chiara, 10 euro al giorno a partire dall’1 agosto, ci sarà, ma sarà più contenuto, almeno fino al 31 dicembre. È quanto emerge dal primo incontro del nuovo sindaco, Andrea Furegato, con i vertici della Fondazione che gestisce la struttura, avvenuto nella tarda mattinata di ieri. Il neo sindaco del Pd, 25 anni, laureato in Economia, ha mantenuto la promessa elettorale e ha avuto un primo incontro urgente: l’impegno è ora di incontrarsi di nuovo tra una settimana, dopo che i rispettivi uffici avranno effettuato degli approfondimenti per trovare soluzione tecniche contro il rincaro: l’obiettivo è di ridurre l’impatto dell’aumento. Nel corso dell’incontro Furegato ha voluto affrontare non solo le gravi difficoltà economiche ma anche la qualità dei servizi, la carenza di infermieri e medici, il rapporto con le altre Rsa del territorio. Oltre all’incremento dei costi, la presidente della Fondazione Giovanna Invernizzi aveva spiegato l’aumento delle rette, annunciato dal 1 luglio, poi fatto slittare di un mese proprio per poter dialogare con la nuova giunta, col "consistente indebitamento progressivo" da 4,6 milioni che ora si vorrebbe rifinanziare con la banca. L.D.B.
CronacaSanta Chiara, caro-rette Ma l’aumento si riduce