Sant'Angelo, controlli a cascina Belfuggito: sei denunciati

Scoperti abusivi, furti e atti falsi

Il blitz dei militari nella cascina

Il blitz dei militari nella cascina

Sant'Angelo Lodigiano, 11 dicembre2019 - Blitz a cascina Belfuggito, nel tempio del degrado spuntano targa prova falsificata, patente e altri documenti rubati, furto di energia elettrica e un’auto rubata. Il 10 dicembre i carabinieri della Compagnia di Lodi, con l’ausilio di tecnici Enel, hanno controllato di nuovo cascina Belfuggito a Sant’Angelo. Presenti anche i militari del Radiomobile e delle Stazioni di Lodi, Borghetto e Lodi Vecchio. Censite le famiglie rom che occupano l’immobile, le forze dell’ordine hanno svolto accertamenti sull’impianto elettrico per scongiurare gli ennesimi furti di corrente.

Controllati 19 adulti, 17 dei quali di origini romene e due minori, si è scoperto che un’abitazione è stata occupata abusivamente anche da un italiano, gravato da pregiudizi penali, L.B.I., 37enne del Pavese. L’uomo è stato denunciato per falso in atto pubblico e ricettazione per il ritrovamento di una targa prova falsificata, una patente e altri documenti rubati nel 2011 nel Pavese. L’italiano e i cinque capi famiglia romeni identificati, sono stati denunciati per furto di energia elettrica perché, con impianti elettrici artigianali, illuminavano le proprie case: la 48enne J.I., il 50enne M.G., il 43enne P.V., la 48enne M.C.M. e la 32enne M.I.V. Infine in un box è stata ritrovata Audi A3 3.0 TDI, priva di targhe, risultata rubata a Cerro Maggiore (MI) il 28 settembre e per cui risponde A.E., 53enne della provincia di Varese. Eseguiti i rilievi nell’abitacolo il mezzo sarà restituito.