San Martino in Strada, commerciante annega nel laghetto durante una festa

Addio al commerciante d'auto Giovanni Livraghi, scomparso dopo una serata con gli amici

Gli inquirenti sul luogo della tragedia

Gli inquirenti sul luogo della tragedia

Lodi, 18 agosto 2019 - Il corpo di Giovanni Livraghi, 51 anni, di Lodi, uno dei fratelli proprietari dell’omonima concessionaria di vendita di auto di viale Milano è stato trovato ieri mattina, nel laghetto formato da una lanca dell’Adda su cui si affaccia una villetta, all’interno di una proprietà privata, lungo la sp 26, in una località, nei pressi di un maneggio e di un’osteria, che rimane al confine tra San Martino e Corte Palasio.

«Era uscito a cena con degli amici per festeggiare un compleanno, poi probabilmente sono venuti qui, a casa del festeggiato, per finire la serata – ha raccontato la moglie, Cristina Misani, ieri mattina, fuori dall’abitazione mentre i sommozzatori dei Vigili del Fuoco recuperavano il corpo dal laghetto, profondo poco più di un metro –. L’ultimo messaggio via whatsapp è di mezzanotte. Verso le 2, non vedendolo rientrare, ho iniziato a chiamarlo ma il cellulare dava spento. Verso mattina ho chiamato il festeggiato: mi ha detto che era dalle due che lui e gli altri amici stavano cercando mio marito. Gli ho chiesto perché non mi avessero avvisato prima della sua scomparsa o chiamato le forze dell’ordine». «Sembra che all’inizio gli amici, lo abbiano cercato nel bosco adiacente; l’allerta ai carabinieri è arrivata solo al mattino» ha spiegato il procuratore capo Domenico Chiaro. Sono stati i militari, intervenuti verso le 8 di ieri, a cercare il corpo di Livraghi, grazie ad una piccola imbarcazione, nella Lanca dell’Adda e a trovarlo poco dopo. Sono dunque stati chiamati i Vigili del fuoco per il recupero.

Il corpo è stato riportato a riva attorno alle 11. Sul posto è arrivata anche la pm Emma Vittorio. La salma, secondo i primi riscontri del medico legale, non presentava segni particolari. «Per scrupolo verrà comunque fatta l’autopsia – ha proseguito Chiaro –. Ma le circostanze dell’accaduto fanno pensare ad un evento accidentale». La villetta, col suo patio, circondata da recinti per cavalli, infatti, si trova a pochi metri dal laghetto: l’ipotesi è che Livraghi, nel corso della notte, possa esserci caduto dentro, in seguito ad un malore, o semplicemente perché tra l’erba del giardino e l’acqua c’è una piccola scarpata, invisibile soprattutto al buio, che può avere tradito l’uomo, finito nell’acqua torbida e melmosa dello stagno e quindi annegato. Sarà l’autopsia ad accertare la verità. Dalle dichiarazioni fornite ai carabinieri il gruppo, composto da una decina di amici, dopo la cena in un ristorante, si era recato alla villetta dopo la mezzanotte. Livraghi era giunto lì con la sua auto. Attorno alle 2 alcuni amici, accortisi della scomparsa di Livraghi, hanno iniziato a cercarlo lì attorno, ma hanno anche ipotizzato uno scherzo. Solo verso l’alba hanno temuto che potesse davvero essere accaduto qualcosa di grave. Oltre alla moglie, Livraghi lascia un figlio di 22 anni, Andrea. Per il suo compleanno, a luglio, Giovanni Livraghi, sul suo profilo Facebook, dov’è ritratto mentre fa sport e suona una chitarra, aveva avviato una raccolta fondi per l’Old friends senior dog sanctuary, servizio di soccorso animali del Tennessee.