San Giorgio assediato dai miasmi "Mistero e disagi insopportabili"

Non si placa l’ira degli abitanti del lembo Sud-Est del quartiere San Giorgio “assediati“ dagli odori nauseabondi. Anche lunedì sera, come ormai da mesi, "l’aria è appestata da un odore nauseabondo, di marcio. Nei giorni più miti, di sera, è impossibile tenere aperte le finestre", spiegano i residenti tra le vie della Fornace, Mascagni e Leoncavallo i quali, appunto, temono che l’arrivo della bella stagione possa aggravare ulteriormente la situazione.

Sul banco degli imputati, per gli abitanti, c’è l’impianto di depurazione gestito da Sal, che dista poche centinaia di metri dalle case; mentre la multiservizi Asm, che ha la competenza sulla piazzola ecologica, ha più volte escluso ogni responsabilità, ribadendo che nell’oasi ecologica non c’è alcun tipo di emissione odorosa. Sal non ha mai preso posizione – i cittadini ribadiscono di aver chiesto un incontro nei mesi scorsi ma di non aver ottenuto risposta – mentre il sindaco Francesco Passerini più volte ha incontrato il portavoce degli abitanti.

Una delle ipotesi prese in considerazione era che potesse essere il colatore Fossadazzo la fonte dei miasmi, ma i cittadini hanno sempre respinto questa ipotesi. Resta dunque il mistero sulla fonte degli odori molesti. Addirittura, a fine ottobre dello scorso anno, al culmine dell’esasperazione qualcuno ha chiamato pure i carabinieri perché accertassero anche loro quale fosse la situazione e la verbalizzassero. "Resta il fatto che nessuno si è mosso per cercare di alleviare quello che per noi è e rimane un disagio non insopportabile", ribadiscono gli abitanti.

M.B.