San Colombano, l'assessore regionale ai volontari: "Grazie per il vostro impegno"

Pietro Foroni ha omaggiato i volontari impegnati nell’emergenza Covid

I volontari schierati durante l’incontro con l’assessore regionale Pietro Foroni

I volontari schierati durante l’incontro con l’assessore regionale Pietro Foroni

San Colombano al Lambro (Lodi), 2 agosto 2020«Dal 21 febbraio a giugno sono state 100 mila le giornate di impegno volontario per fronteggiare la pandemia. Il costo per affrontare questa emergenza sarebbe stato insostenibile se fosse stato a carico del pubblico, del Governo. Sono venuto a dirvi grazie per tutti i vostri sacrifici". Parole di elogio pronunciate da Pietro Foroni, già sindaco di Maleo e presidente della Provincia di Lodi, ora assessore lombardo alla Protezione civile, ieri mattina nel municipio banino, accolto dalla vicesindaca Giuseppina Gazzola (con lei gli assessori Stefano Chiesa, Alessandro Granata, Sofia Antonietti) che ha voluto l’incontro proprio per ringraziare chi, in paese, non ha esitato ad aiutare: i volontari di Protezione civile, coordinati da Luca Pozzoli, quelli della Croce bianca, con la comandante, Denise Livraghi, e il presidente Marco Ferrari, ma anche carabinieri e polizia locale.

"All’inizio siamo stati i meno colpiti e questo ci ha permesso di organizzare gli aiuti, che poi sia io che Chiesa, abbiamo ricevuto, constatando che tutto funzionava – ha dichiarato la vicesindaca –. La cosa più difficile è stato vedere le persone che ci lasciavano per il Covid". "La Protezione civile non ha un background sanitario – ha sottolineato Foroni –, ma il virus, come un terremoto, ha avuto l’epicentro in provincia di Lodi. Ci siamo impegnati nella consegna di pasti, medicinali, mascherine, nel ritiro e distribuzione merci dall’aeroporto, nel supporto e alloggiamento di medici esteri e di ospedali da campo. Per il 2021, dopo l’esperienza coronavirus, vogliamo investire sulla formazione, sempre più integrata con quella delle croci, senza aspettare una normativa nazionale, e partire dai corsi scolastici come avviene all’Itas Tosi di Codogno".

Foroni ha poi fatto visita alla sala di Protezione civile, sempre presso palazzo Patigno: "Durante l’emergenza 8 su 10 siamo stati operativi tutti i giorni, anche 12 ore, dando risposte a circa 300 chiamate" ha spiegato Pozzoli. La Croce bianca, che con 25 volontari ha effettuato 300 interventi percorrendo 33 mila km, ha ricordato che il Comune si è già impegnato per coprire un terzo del costo della nuova ambulanza che sarà dedicata ai volontari morti per il Covid, Giovanni Tosi (71 anni) e Giuseppe Gazzaniga (62).