Lodi, tutto pronto per San Bassiano

In serata nel Duomo il concerto con uno Stradivari del 1700

La presentazione della celebrazione

La presentazione della celebrazione

Lodi, 15 gennaio 2019- Per la prima volta a Lodi si esibirà uno Stradivari. Il regalo dell’amministrazione comunale per la festa patronale di San Bassiano è il concerto che si terrà sabato 19 gennaio alle 21 in Duomo. Lo strumento, un prezioso Omobono Stradivari (nome del figlio di Antonio Stradivari) che risale al 1730, verrà suonato dal 22enne maestro Lorenzo Meraviglia. Prima del concerto, che sarà a ingresso gratuito, dedicato alle «Quattro stagioni» di Antonio Vivaldi, dalle 20.30, il violino sarà esposto all’interno della Cattedrale. Durante la serata, che chiuderà le celebrazioni per il santo patrono della città, primo vescovo di Lodi, che festeggia proprio quest’anno 1700 anni dalla nascita, si esibirà l’orchestra d’archi dell’Accademia concertante d’archi di Milano diretta dal maestro Mauro Ivano Benaglia, con la partecipazione del soprano Silvia Mapelli e del contralto Romina Tomasoni (entrambe voci del teatro alla Scala di Milano) accompagnati da un coro di circa 100 elementi.

«Sarà un evento unico per la città – commenta il sindaco Sara Casanova –. I lodigiani potranno assistere a uno spettacolo straordinario, che si aggiunge al tradizionale programma che l’amministrazione comunale e la Pro loco organizza ogni anno». In città intanto fervono i preparativi per San Bassiano. La macchina organizzativa scatterà sabato alle 9.30 con il corteo che scenderà le scalinate del Broletto, preceduto dai figuranti della Pro loco in costume d’epoca che porteranno i doni della terra e del fiume da offrire in Duomo. Alle 10 la messa in Duomo. Confermata la presenza dell’arcivescovo metropolita Mario Delpini che presiederà in cattedrale a Lodi il pontificale di San Bassiano. Con lui concelebreranno monsignor Maurizio Malvestiti, vescovo di Lodi, monsignor Giuseppe Merisi, vescovo emerito di Lodi e monsignor Egidio Miragoli, vescovo di Mondovì. A seguire il momento della distribuzione della tradizionale “buseca”, la trippa dei lodigiani, che verrà preparata nelle cucine dell’ospedale Maggiore.

A partire dalle 11, sotto i portici del Broletto, inizierà la distribuzione di oltre 20 tonnellate di trippa, in grado di garantire circa 2mila porzioni, accompagnata dalla raspadura. Nel pomeriggio toccherà agli alpini della città distribuire 50 litri di tè, 300 litri di vino. Alle 17 al teatro alle Vigne la consegna delle benemerenze civiche e del Fanfullino d’oro. Decisivo il contributo della Bcc Centropadana che ha sostenuto tutta la manifestazione. «Sostenere un evento così unico nel suo genere darà a tanti cittadini la rarissima opportunità di avvinarsi al violino per antonomasia – spiega il presidente Bcc Centropadana, Serafino Bassanetti –. La vicinanza alla comunità dove operiamo è la nostra priorità come banca».