Lodi, operazione decoro: rimosse 14 auto abbandonate

Polizia locale in azione in diverse zone della città

Rimozione dei veicoli abbandonati nel parcheggio in via D'Azeglio

Rimozione dei veicoli abbandonati nel parcheggio in via D'Azeglio

Lodi, 21 agosto 2019 - Sicurezza e decoro a Lodi, sgomberati 14 veicoli abbandonati. La maggior parte sono sottoposti a fermi fiscali mentre 7 auto non sono state revisionate e assicurate. Gli agenti hanno sanzionato i rispettivi proprietari.

Si è svolta oggi una maxi operazione di polizia locale finalizzata allo sgombero delle auto abbandonate che infestavano Lodi. Sono 14 i veicoli rimossi, in seguito a segnalazioni dei cittadini e ai sopralluoghi mirati effettuati nelle scorse settimane. In via Defendente e nei parcheggi dell’ex Macello e di via Massimo D’Azeglio sono state anche trovate sette vetture sprovviste di RC auto e di revisione. Le attività sono proseguite nel pomeriggio in zona Laghi, con la rimozione di altri sette veicoli senza assicurazione e revisione. La maggior parte sono risultati inoltre sottoposti a fermi fiscali. Dal Comune fanno sapere “Per ottenerne la restituzione, i proprietari dovranno recarsi presso il Garage Baggi di Lodi entro cinque giorni dall’avvenuta notifica del verbale di contestazione per violazione dell’art.193 del Codice della strada, relativo all’obbligo dell’assicurazione di responsabilità civile, diversamente il titolare del deposito entrerà automaticamente in possesso del mezzo”.

“Continuiamo l’attività intrapresa nelle scorse settimane per l’identificazione e la rimozione veicoli, segnalati dai cittadini o identificati nel corso di controlli che programmiamo periodicamente - spiega il comandante della polizia locale Fabio Germanà Ballarino-.In questo periodo di ferie, in cui le strade e i parcheggi sono più liberi, è facile notare le auto che mostrano segni di incuria o danneggiamenti, di conseguenza le segnalazioni sono più numerose. Ringrazio i cittadini per la collaborazione che spero prosegua proficuamente, con l’obbiettivo certamente di sanzionare chi commette un illecito e anche di contrastare il degrado urbano”.