Chiusura della Protec a Sant'Angelo Lodigiano: la Regione tende una mano

Il Pirellone pronto ad accompagnare l’azienda con sostegni specifici se decidesse di fare un passo indietro. Lega e Pd vicini ai lavoratori

ll presidio organizzato all’inizio del mese nel cortile della Provincia di Lodi

ll presidio organizzato all’inizio del mese nel cortile della Provincia di Lodi

Sant'Angelo Lodigiano (Lodi), 27 novembre 2020 - La Regione si inserisce nella vertenza Protec di Sant’Angelo. Piccolo spiraglio sul futuro dei lavoratori dell’azienda metalmeccanica con sede alla Malpensata che a fine ottobre ha annunciato la chiusura della ditta inglobata nella compagnia Lvf con sede a Bergamo. Si è tenuta ieri l’audizione in commissione regionale Attività produttive, convocata su richiesta del consigliere regionale della Lega Selene Pravettoni (presenti i consiglieri regionali, i rappresentanti dei 28 lavoratori dell’azienda, il sindacato Fiom Cgil di Lodi e i vertici della Lvf).

"Due - riferisce la consigliera Pravettoni – le le strade percorribili: la prima è che l’azienda faccia un passo indietro rispetto alla messa in liquidazione. In questo caso la Regione si metterebbe a disposizione fin da ora per accompagnarla in un percorso di salvaguardia della produzione con interventi specifici. La seconda è che vengano messi in campo gli ammortizzatori sociali (ad esempio una cassa integrazione straordinaria per 12 mesi) e le politiche attive del lavoro. Attendiamo ora una presa di posizione dall’Azienda. Anche il Pd, con una nota sottoscritta dal consigliere regionale Matteo Piloni e dalla segretaria lodigiana Roberta Vallacchi "auspica che l’azienda riveda le sue posizioni e che la Regione prenda in carico fin da subito le sorti dei lavoratori". Col fiato sospeso ci sono 10 operai specializzati in saldatura e i 18 amministrativi che ancora una volta ieri hanno chiesto all’azienda di concedere almeno il contratto di solidarietà. Lvf non ci vuole sentire. "Il polo di Sant’Angelo per noi ha tutto per continuare a lavorare" dice il segretario provinciale Fiom Cgil di Lodi, Massimiliano Preti. Lunedì alle 14.30 il terzo incontro in Confindustria Bergamo tra Lvf e sindacati.