Prima pietra per ostello e ciclo-officina

Maccastorna, affidato l’incarico di redigere il progetto esecutivo

Migration

Primo passo nell’iter per la realizzazione del “sogno“ del piccolo comune della Bassa: realizzare cioè un ostello con ciclo officina in uno stabile in disuso di proprietà del Demanio e concesso all’ente pubblico da Aipo. Nei giorni scorsi è stato affidato direttamente l’incarico della redazione del progetto esecutivo ad una società di architettura di Milano e dunque la prima pietra è stata posta: quando a novembre dello scorso anno arrivarono i fondi regionali all’interno del bando Borghi Storici (850 mila euro), il sindaco Fabrizio Santantonio espresse la sua felicità, ma nel contempo preoccupazione per un intervento oneroso e complesso sotto il profilo procedurale. L’intervento, in collaborazione con la vicina Crotta d’Adda, intende realizzare una struttura polifunzionale con ostello e ciclo-officina ad alto livello di digitalizzazione e costruire una una pista ciclabile interconnettendola con la Ciclovia “VenTo“.

Da questo progetto potrebbe decollare tutta una serie di iniziative correlate che potrebbero sviluppare il piccolo paese: da uno spaccio a chilometro zero, alla riattivazione di un ristorante o dare il via alla riqualificazione urbana per attirare nuovi residenti. Nel contesto dell’erogazione dei fondi, l’altro paese della Bassa beneficiario fu Maleo (un milione di euro).

M.B.