“Fedeltà al lavoro e progresso”, premiati dipendenti e imprese

Lodi, l’omaggio più importante ad Antonio Ferrari (A.F. Logistic)

LA CERIMONIA Sopra Antonio Ferrari (a sinistra) premiato da Vincenzo Mamoli

LA CERIMONIA Sopra Antonio Ferrari (a sinistra) premiato da Vincenzo Mamoli

Lodi, 4 dicembre 2017 - Il premio alla “personalità” che si è distinta per “Fedeltà al lavoro e progresso economico” è stato conferito ieri nell’auditorium Bpl da Vincenzo Mamoli, referente per Lodi nella Giunta della Camera di Commercio metropolitana, ad un emozionato Antonio Ferrari, presidente di A.F. Logistic Spa di Massalengo per «l’importante contributo fornito allo sviluppo del territorio in 35 anni», distinguendosi per «l’attenzione ad ambiente e sicurezza, la rilevante occupazione e la presenza sui mercati esteri». Ma prima, dopo aver letto i saluti di Carlo Sangalli, presidente della Camera di Milano, Monza Brianza e Lodi, costituitasi il 18 settembre, che vanta un patrimonio di 250 milioni e ha all’attivo 400mila imprese per oltre 500 miliardi di fatturato con 2,3 milioni di addetti, sono state consegnate una litografia e una medaglia ai “past president“ di Lodi Carlo Gendarini e Pierfrancesco Cecchi.

«La nuova Camera metropolitana - ha detto Mamoli - integrerà le funzioni precedenti, col nuovo registro per l’alternanza scuola lavoro, la promozione del turismo, l’assistenza alle imprese in regime di libero mercato, pur con il taglio del diritto annuo». Ma con la 24esima edizione del Premio, si è voluta sottolineare l’importanza della tradizione premiando 7 dipendenti (Roberto Goglio con 41 anni di servizio, Rosa Furiosi 39, Egidio Negri 33, Antonia Sangregorio 31, Giovanni Bernasquelli 30, Giacomina Ovena 30 - assente Adele Zampedri 31 - e 35 imprese: Albergo Anelli, 69 anni di attività, Falegnameria Capra e Daccò 47, F.lli Rossi 42, Angelo Donelli 40, Autofficina Cremascoli 37, Smi 37, Bassi Giuseppe 31, Conti Baldassare 30, Studio Mola 30, F.lli Ferrarese 27, Elena Hairstyling 27, Mezza Paola, Scaglioni assic., Beltrame Giovanni, La Quercia, Graffito, Tuscia, Malagutti Roberto, Betti, Eredi di Pedrazzini, Tinelli Silvana, Gabriella Mazza, Cosmec, Carioni Angelo, Vaccari Angelo, Maffini Mario, Albertini Roberto tutti con 26 anni di attività, Novauto, Lupi Livio, Dal Savatin, Mulè Giovanni, Esposauto, Boeri, Olivari, Dolce Lodi, con 25 anni.