Casalpusterlengo, intervenuti fuori servizio: premiati tre agenti della Stradale

Il 16 ottobre hanno placato una furente lite tra due extracomunitari

I tre agenti con il sindaco Delmiglio, il prefetto Cardona e le istituzioni presenti

I tre agenti con il sindaco Delmiglio, il prefetto Cardona e le istituzioni presenti

Casalpusterlengo (Lodi), 8 novembre 2019 - «Siete stati un esempio di generosità, come tutte le forze dell’ordine che scelgono di indossare una divisa e la onorano sempre come fosse il primo giorno». Parole sentite quelle del prefetto Marcello Cardona durante la premiazione di tre agenti nella sede della Polizia stradale di Lodi. Insieme alla dirigente del corpo Patrizia Villano, al comandante della sottosezione di Guardamiglio Francesco Giovoni, al questore Giovanni Di Teodoro e ai colleghi, l’autorità ha voluto riconoscere il buon lavoro svolto da tre giovani della stradale di Guardamiglio che, il 16 ottobre, liberi da servizio, hanno placato una furente lite tra due extracomunitari. E saranno quindi segnalati per ulteriori riconoscimenti. 

L’idea è nata dal sindaco casalino Elia Delmiglio, presente con il delegato alla sicurezza Luigi Caputo, l’assessore Lina Resegotti e l’artista Roberto Scarioni. Il primo cittadino ha voluto dire grazie in forma ufficiale ai tre coraggiosi agenti. Si tratta di Simone Lai di 25 anni, originario di Oliena (Nuoro), Eric Lauria, 29 anni di Caltanisetta, e Arianna Virgolino, 31 anni di Peschiera del Garda (Verona) che il 16 ottobre scorso, in viale Cappuccini a Casalpusterlengo, si trovavano nel locale Stube quando hanno avvertito delle urla arrivare dalla strada. Si era infatti scatenata una furibonda rissa tra due extracomunitari, trovati sanguinanti. Una colluttazione causata da eccessivo consumo di alcol avvenuto altrove. 

«Con grande senso di responsabilità e del dovere rispetto alla divisa che indossano, i tre poliziotti sono intervenuti in una situazione non semplice», ha spiegato Villano. «I due sudamericani erano molto agitati e di mole fisica imponente. Si scagliavano contro i cittadini presenti e alla fine sono stati bloccati. Senza manganelli o altro, a mani nude e nonostante i due litiganti inveissero contro la polizia», ha ricordato Delmiglio. I tre premiati hanno ricevuto calci e pugni, durante la colluttazione, tanto da rimediare alcuni giorni di prognosi, ma sono riusciti nel loro intento, con grande orgoglio di tutti, e ora stanno bene. «Presto sono arrivati anche polizia locale e carabinieri e la situazione è tornata alla normalità» hanno ribadito. Avvertito da un commerciante, era arrivato anche lo stesso sindaco: «La gente ha ringraziato le istituzioni per aver scongiurato qualcosa che avrebbe anche potuto farci piangere, dato che uno dei due extracomunitari era in possesso di un coltellino - ha ricordato -. Mi sono quindi sentito in dovere di ringraziare questi agenti ufficialmente». 

«A loro in dono libri che raccontano la storia di Casale con i quali, un domani, ricorderanno ai propri figli i motivi per cui sono stati premiati- ha aggiunto Delmiglio -. Le istituzioni devono fare squadra». A corredo una lettera scritta come amministrazione e l’apprezzata presenza di Scarioni che dipinge con la forchetta e ha realizzato 12 bottiglie artistiche con gli stemmi, i gradi e la scritta “polizia di Guardamiglio”. Oggetti personalizzati per ogni agente e «che lasciano trasparire l’emozione provocata da questa istituzione» ha ribadito l’autore. Il prefetto ha invitato a essere sempre inflessibili «perché le forze dell’ordine sono sinonimo di sicurezza» e ringraziato Delmiglio: «Siamo orgogliosi di questo sindaco che ha sempre dimostrato attenzione alla sicurezza e alle forze dell’ordine. In seguito a una nota del ministro scriverò ai primi cittadini per farmi segnalare le zone di degrado sui territori e insieme produrremo sicurezza». Avere qui un sindaco, in un ufficio di polizia, che dice grazie agli agenti in modo formale, è motivo di orgoglio per il sistema Stato. C’è l’attenzione della gente perché il sindaco rappresenta la gente».