Codogno, chi ha vinto il concorso dei capi bovini di razza Frisona

Primo posto nel concorso interprovinciale dei bovini di razza Frisona. Sul secondo gradino del podio la Tiraboschi di Milano

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Codogno - È di nuovo l’azienda agricola Sabbiona della famiglia Ciserani di Brembio ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio nel concorso interprovinciale dei capi bovini di razza Frisona: “Sabbiona Tiky“ ha infatti sbaragliato tutte le altre concorrenti (secondo posto con un capo della azienda agricola Tiraboschi di Milano mentre al terzo posto l’azienda agricola Olza di Somaglia) che hanno sfilato sul ring del padiglione principale e ieri sera, attorno alle 19, è arrivata la proclamazione.

L’animale si è anche aggiudicato il secondo posto nella categoria miglior mammella. Ciserani però ha ottenuto altri importanti risultati: ha piazzato al secondo posto “Sabbiona Lightmoon“ nella categoria manze e giovenche e “Sabbiona Amalia“ nella categoria vacche giovani (terza l’azienda agricola Rota di Lodi). Primo posto, tra le manze e giovenche, per “Del Santo Dada“ dell’azienda agricola Molino Terenzano di Lodi (terza sempre in questa categoria con un altro capo) così come ha ottenuto la coccarda di vincitore tra le vacche giovani “Molino Unix Lockdown“ che ha pure ottenuto il miglior posto come miglior mammella.

Sarà invece nella tarda mattinata di oggi la sfilata finale sul ring del padiglione principale con le premiazioni precedute dalla gara di valutazione tra gli studenti dell’Itas Tosi. In mattinata presso la tensostruttura vicina al padiglione principale si terranno una serie di eventi tra prodotti tipici, personaggi storici con legami con il lodigiano e rivisitazioni culinarie.

Il primo, alle 10, si intitola “Casanova e il granone lodigiano, una storia del grana nel territorio lodigiano“ con l’intervento dell’agronomo Giuseppe Losi, mentre alle 11 show cooking con Carlo e Gigi Cornali i quali interpreteranno il tiramisu con “crema lodigiana alla zucca e biscotto Codogno“. Alle 12 invece si terrà il simposio “Gianni Brera, la Bassa e il vino di San Colombano“ a 30 anni dalla scomparsa del giornalista sportivo. Molto gettonate, soprattutto per i più piccoli, sono le mostre di conigli, capre e pecore, quella ornitologica mentre non si è potuta tenere l’expo’ degli animali da cortile a causa dell’influenza aviaria. Nell’area esterna del polo fieristico, nel quadrilatero del rione San Biagio, spazio a circa trecento bancarelle di ambulanti mentre domenica prossima la festa del periodo fieristico si sposterà in centro storico con 147 bancarelle e l’ultimo giorno del luna park nel piazzale Carabinieri d’Italia.