Rivive il cult di "Ragazzo di campagna". E alla fine... taac! Arriva Renato Pozzetto

Carbonara al Ticino, alla fine del tour nelle campagne pavesi per i contadini che erano andati sulle orme di Artemio, è arrivata anche la ciliegina sulla torta

Scatto con Renato Pozzetto

Scatto con Renato Pozzetto

Carbonara al Ticino (Pavia), 25 settembre 2017 - Taac. E alla fine del tour nelle campagne pavesi per i contadini che erano andati sulle orme di Artemio, è arrivata anche la sorpresa. Renato Pozzetto, il protagonista del film “Il ragazzo di campagna” ha varcato la soglia del ristorante in cui il gruppo di fan si era ritrovato per una cena a tema. Nessuno ha rinunciato a uno scatto e l’attore non si è sottratto, regalando sorrisi a tanti giovani per i quali quella pellicola di Castellano e Pipolo è diventata un cult. Ne conoscono a memoria ogni battuta, per l’intero pomeriggio avevano rivissuto diverse scene ripercorrendo le stradine che Artemio attraversava. “Armati” di sedia erano persino andati alla ferrovia per vedere lo “spettacolo”, il passaggio del treno perché come diceva il protagonista «il treno è sempre il treno».

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«Si è fermato un’ora e mezza con noi – ha raccontato il sindaco di Carbonara Stefano Ubezio – poi ha dovuto far rientro a Milano. Quando è entrato c’è stata un’ovazione. Nessuno sapeva del suo arrivo, lo ha deciso all’ultimo momento». Una volta entrato si è seduto nel primo tavolo che ha trovato libero. «I ragazzi che lo avevano accanto erano sbalorditi – ha proseguito il sindaco –. Non pensavano di vederlo, averlo addirittura accanto è stato il top». Pozzetto ha raccontato a tutti i fan di non essere mai più tornato in quelle zone dopo le riprese. «È rimasto colpito che fossimo andati tutti a vedere il treno – ha concluso Stefano Ubezio – quella scena, ci ha raccontato, era stata una trovate geniale all’epoca. Portare 400 persone a veder passare il treno poi, è stata una cosa della quale si è complimentato con noi».