Massalengo, nuovo polo scolastico finanziato con 4,5 milioni Pnrr. "Sarà all'avanguardia"

Soddisfatto il sindaco Severino Serafini. I lavori dovrebbero iniziare a giugno e andare avanti per un anno e mezzo

Il rendering della nuova scuola di Massalengo

Il rendering della nuova scuola di Massalengo

Massalengo, 14 gennaio 2022 - Il nuovo polo scolastico di Massalengo diventerà realtà grazie a un finanziamento esterno. “Per realizzare la nuova scuola materna, in un’area già servita dagli altri istituti, che vogliamo diventi polo scolastico generale, siamo stati finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza per quattro milioni e 500mila euro e procederemo quindi alla costruzione del nuovo plesso della materna comunale” annuncia soddisfatto il sindaco Severino Serafini. Nel 2006 il Comune ha acquisito un’area tra la frazione Motta e Massalengo, nella nuova zona residenziale. L’obiettivo era realizzare un polo scolastico dal nido, alla materna, alle elementari e la palestrina.

“Nel 2009 abbiamo realizzato il polo delle scuole elementari per Massalengo e Motta. Ma il resto delle progettazioni sono rimaste ferme per la crisi economica. Nel 2018, con la possibilità di spendere gli avanzi di amministrazione, abbiamo però lavorato alla progettazione della nuova scuola materna - ricorda il primo cittadino -. Al concorso di idee, avevano partecipato 26 studi italiani, di cui sono stati selezionati 5 progetti e alla fine, uno studio di Milano e Torino si è aggiudicato la progettazione definitiva”. Il paese quindi avrà una scuola a impatto energetico zero, Enzeb (simile a quella appena inaugurata a San Rocco al Porto ndr), tutta su un piano, per 4milioni di euro. “A fine 2020 l’avevamo presentata in una assemblea pubblica ed eravamo in cerca di fondi - ricorda il primo cittadino -. Nel 2021 abbiamo partecipato a un primo bando ministeriale e siamo stati ammessi e non finanziati per un milione di euro e quest’anno abbiamo partecipato al bando del Pnrr e siamo stati l’unico comune lodigiano ammesso e finanziato per le materne con 4 milioni di euro” racconta il sindaco.

Nel frattempo sono rincarati i prezzi e il progetto è arrivato a 5 milioni di euro. Sempre tramite Pnrr, rispetto alla cifra, è stato comunicato che all’ente spetta un 10% in più di contributo e quindi 4 milioni e mezzo. “La Centrale unica di committenza dovrebbe gestirci l’appalto da marzo e da giugno dovremmo iniziare i lavori, portando avanti un anno e mezzo di cantiere”. Ora i piccoli iscritti si ritrovano nella vecchia scuola materna, che però non è del tutto capiente per le esigenze della comunità e si trova nella frazione Motta, in via Allende. “Nell'attuale materna, per garantire il tempo pieno durante il Covid e lo svolgimento dei programmi ministeriali, abbiamo dovuto occupare la mensa della primaria, poi trasformata in un’aula per la didattica, secondo gli standard moderni e fatto pranzare gli iscritti in aula - spiega il sindaco -. Per fare tutto ciò ho firmato una deroga alle norme della Agenzia di tutela della salute, ma ormai la scuola è piccola e vetusta e quindi siamo felici di realizzare quella nuova” conclude. Il plesso che nascerà conterà sei classi, ognuna con spazio per la nanna, più mensa, spazi per gli intercicli e bagni dedicati.