Lodi, la pista ciclabile diventa accampamento dei senzatetto/ VIDEO

La sindaca Sara Casanova: "Gli opportuni interventi saranno concordati con la Prefettura"

Degrado sulla ciclabile sotto la tangenziale est a Lodi

Degrado sulla ciclabile sotto la tangenziale est a Lodi

Lodi, 10 agosto 2018 - C'è anche un video che mostra le condizioni di estremo abbandono del percorso ciclopedonale sotto il ponte della tangenziale est, che consente di attraversare il fiume Adda, a poche centina di metri dall'abitato e dal parcheggio dell'ospedale, oggi occupato dai senzatetto.

Il viadotto venne inaugurato nel 2001: la doppia corsia ciclopedonale, pensata per collegare a scopo ricreativo le zone golenali dell'Isolabella e del Revellino, è diventata negli anni ambito sfogo dei writers e dei vandali, quindi rifugio occasionale per qualche sentatetto fino a diventare negli ultimi tempi un vero e proprio accampamento per alcune decine di persone, per lo più nordafricane. Che fanno capire a chi arriva di non essere gradito.

La situazione di degrado si è generata anche a causa della mancata manutenzione della struttura e del verde, che è cresciuto incolto fino a nascondere in buona parte le strade sterrate di accesso, su entrambe le rive, e le rampe di accesso a chiocciola che collegano la balconata ciclabile del ponte sotto, con l'area golenale, piena di rifiuti, resti di biciclette e sterpaglie, sopra, con i mezzi che sfrecciano sulla tangenziale. "La problematica dei bivacchi sotto il ponte dell’Adda è da tempo all’attenzione dell’amministrazione - ha affermato oggi la sindaca Sara Casanova -. Gli opportuni interventi dovranno essere concordati col Comitato per l'ordine e la sicurezza della Prefettura".