Piscina Ferrabini, firma del contratto vicina. E via al maquillage

ll cantiere durerà cinque mesi ma la riapertura per l’estate sembra improbabile

Avrà luogo in settimana la firma del contratto tra Comune e ditta Cospin di Catania per l’avvio del’intervento di riqualificazione della piscina Ferrabini. Ad annunciarlo è il Comune. L’incontro sarà anche occasione per un sopralluogo dei responsabili della ditta siciliana con i tecnici di palazzo Broletto all’impianto natatorio Concardi di via Ferrabini, appena oltre il fiume Adda, il più vecchio del capoluogo e più nel cuore dei lodigiani. La piscina scoperta è chiusa dal 2016 a causa dello “scandalo piscine“ che aveva portato all’arresto del sindaco Simone Uggetti per turbativa d’asta proprio sul bando per l’assegnazione della gestione degli impianti Belgiardino e Concardi. Quest’ultima, con gli impianti più obsoleti, che operava in regime di deroga, è rimasta chiusa. La giunta Sara Casanova, insediatasi nel luglio 2017, aveva elaborato già a novembre un primo progetto di fattibilità del nuovo impianto, prevedendo rifacimento di vasche adulti e bambini, impianti, spogliatoi, bagni, tribune e nuovo ingresso ma poi il via libera della Soprintendenza, le prove di tenuta delle vasche, l’indizione della gara hanno fanno slittare i tempi a settembre 2020 quando Cospin ha vinto la gara da 1 milione di euro con ribasso del 26,73%. Da allora sono passati oltre 100 giorni tra burocrazia, un ricorso rigettato, i rallentamenti per la pandemia. Ora firma e sopralluogo dovrebbero servire a fissare l’avvio del cantiere, della durata di 5 mesi: ma la riapertura per l’estate sembra improbabile. L.D.B.