di Paola Arensi
Problema sicurezza in Piazza Albarola a Lodi, il sindaco rafforza le misure con un’ordinanza. "Combattiamo gli incivili". L’obiettivo dell’amministrazione comunale è aumentare la quiete e la sicurezza. nella piazza del quartiere Albarola, compresa tra le vie Saragat, Moro, Maestri del Lavoro e Codazzi. Area che spesso è stata teatro di schiamazzi, vandalismi e disturbo ai residenti dei palazzi privati circostanti. Il sindaco Sara Casanova firmerà quindi oggi un’ordinanza, a carattere sperimentale, che entrerà in vigore nell’immediato e sarà uno strumento, nelle mani della polizia locale, per sanzionare i trasgressori e mantenere l’ordine.
"Agiamo confermando alcune disposizioni già vigenti per regolamentare l’uso degli spazi e introducendo misure aggiuntive per prevenire schiamazzi e altre situazioni di disturbo da tempo segnalate dai residenti" spiega la prima cittadina. La novità principale riguarda la definizione di una fascia oraria notturna, compresa tra le 22 e le 8. "Lasso di tempo in cui saranno consentiti esclusivamente gli spostamenti da e per le abitazioni di chi abita in zona – anticipa –.Per tutti gli altri, si ribadisce il divieto di utilizzare i giochi presenti e si aggiunge quello di fruizione delle attrezzature, quali sedie, tavoli, etc. Questo permetterà di evitare che la gente sosti in zona". Restano in vigore poi il divieto di utilizzo dei giochi per i ragazzi maggiori di 12 anni; divieto di utilizzo inappropriato delle attrezzature dedicate ai disabili; divieto di accesso per gli autoveicoli, i motocicli e i ciclomotori; divieto di accesso per i cani, anche al guinzaglio, nell’area giochi attrezzata. Nuovi cartelli, da posizionarsi davanti all’ingresso, permetteranno agli avventori di essere informati senza rischiare sanzioni per la mancata conoscenza dell’ordinanza. "Il Comune ha già promosso un confronto con gli amministratori condominiali ed ha in seguito organizzato un incontro con i condomini, che si è svolto il 28 luglio, nella piazza dell’Albarola, alla mia presenza, insieme al vicesindaco Lorenzo Maggi e al comandante della Polizia Locale Fabio Germanà – conclude Casanova –. In caso di violazione dell’ordinanza sindacale si potrà incorrere in una sanzione del valore di 100 euro". Non è escluso che in futuro si pensi anche a un sistema di telecamere.