Palio di Lodi, i campioni di Revellino-Marte puntano su una 'fantina' per il bis

Rioni in piazza dalle 15,30. Alle 17 lo show di Leo Nucci

La squadra di Revellino-Marte, campione in carica

La squadra di Revellino-Marte, campione in carica

Lodi, 1 ottobre 2017 - Le sorti del Revellino-Marte sono tutte nelle mani del nuovo fantino Elisa Vaccaro, 19 anni, studentessa universitaria in Economia. Sarà lei a guidare il cavallo con i colori blu-arancio dei campioni in carica del Palio di Lodi che oggi alle 15.30 scenderà nel catino di piazza della Vittoria per la sfida con gli altri rioni. «Il fantino donna è per noi come un amuleto: ogni volta che siamo scesi in piazza con una ragazza alla guida del cavallo, abbiamo sempre vinto», ha svelato Marco Pavese, organizzatore della squadra (e tra l’altro consigliere comunale di Forza Italia) insieme a Roberto Visigalli.

Per il resto, a parte un nuovo spingitore, la squadra dei campioni del Revellino (vincitrice del Palio tre volte nelle ultime sei edizioni) è stata confermata. Sono alla settima partecipazione al Palio, il capitano Pierantonio Oliviero, Lorenzo Cappellini, Marco Rossini, Federico Presazzi, Simone Cerri e Fabio Catufi. La damigella della squadra sarà Valentina Della Luna. «Ci siamo allenati tanto in questo mese – spiega il capitano Oliviero –. Abbiamo iniziato a metà agosto e abbiamo finito mercoledì. Siamo convinti che possiamo vincere. Abbiamo tutte le qualità per fare un ottimo tempo alla prova degli anelli e di chiudere alla grande la «cursa». Portare nel nostro quartiere ancora il Baston de San Bassan sarebbe una gioia indescrivibile».

I cavalli, con una base in ferro e ricoperti di cartapesta, proprio come vuole la tradizione, saranno i veri protagonisti della caratteristica cursa dei cavai e della gara degli anelli. Alla fine delle prove ci sarà un punteggio, il migliore si aggiudicherà l’ambito Baston de San Bassan, scettro in legno antico realizzato dall’artista Gino Franchi, da sempre il simbolo del Palio. Ai nastri di partenza i rioni anche Colle Eghezzone, Pratello (rappresentato dai migranti accolti a Crespiatica), San Fereolo, San Gualtero e Sant’Alberto e i comuni di Lodi Vecchio. Boffalora d’Adda si è ritirata all’ultimo per problemi di organizzazione. Tra le novità di questa edizione due turni di qualificazioni (quattro squadre per turno) per decidere l’ordine di partenza della corsa (le ultime qualificate partiranno indietro rispetto alle altre sei). Una scelta degli organizzatori che non spaventa gli spingitori del Revellino-Marte.

«Serve a evitare scontri e problemi – commenta Pavese –. I due cavalli che partiranno dietro non è detto che saranno quelli più svantaggiati. Anzi, potranno approfittare dello spazio per cercare di sorpassare prima. Noi, comunque, punteremo a stare davanti fino alla fine». Il programma della giornata prevede la corsa dei cavalli dalle 17.30. Sarà preceduta dalla presentazione dei rioni (alle 15.30), dalla sfida dei puledrìn, riservata ai ragazzi dei singoli rioni e dalla gara degli anelli (alle 16.30). Alle 17 invece canterà il baritono Leo Nucci. Il cantante lirico, e si esibirà su arrangiamenti del maestro Paolo Marcarini assieme a un quartetto d’archi