"Non usate i cestini per i rifiuti domestici" Sensibilizzazione al via

Codogno, la differenziata ha raggiunto il 72% nel 2021 "Rispettando le regole si può risparmiare di più"

A fine ottobre Asm, la partecipata del Comune di Codogno che gestisce i rifiuti urbani, lancerà una nuova campagna, tramite locandine e manifesti, per sensibilizzare i cittadini al corretto uso dei cestini posizionati lungo le strade. Spesso, infatti, c’è chi vanifica però gli sforzi degli altri e invece di servirsi del ritiro della differenziata porta a porta, vi mette i propri rifiuti domestici: "Così chi passa e trova colmi i cestini stradali, si convince che i 200 presenti in città non siano sufficienti o appoggia ciò che ha in mano, minando il decoro locale, a terra, lì vicino" osserva il presidente di Asm Andrea Negri. "Dopo due anni molto strani – aggiunge il sindaco Francesco Passerini –, è giusto tornare alle buone abitudini. Questa bella campagna sarà la prima di altre, vogliamo dare tutti gli strumenti utili al rispetto delle regole (presenti anche sul sito di Asm) e promettiamo pugno di ferro".

"Se i rifiuti domestici non venissero messi nei cestini, ma smaltiti in maniera differenziata, genererebbero un minor costo di smaltimento eo addirittura un introito dalla vendita ai consorzi nazionali, con i vantaggi del riciclo e del minor costo della tassa rifiuti, di circa 40mila euro annui – insistono –. L’esito di un monitoraggio, eseguito da Asm, su cestini a campione, parla chiaro". Nelle scuole sono già state avviate campagne e ora tocca ai cittadini. In città la differenziata ha raggiunto quasi il 72% nel 2021. "L’incidenza del peso dei rifiuti generato dello svuotamento dei cestini, rispetto al rifiuto secco indifferenziato totale, è di circa 20 tonnellate, l’8%" conclude Negri. P.A.