Mulazzano, spara al ladro che aveva fatto irruzione in salumeria

Il bandito, colpito all'inguine, è ora piantonato in ospedale. Al vaglio la posizione del titolare del negozio che ha esploso un colpo di pistola

I carabinieri

I carabinieri

Mulazzano (Lodi), 11 marzo 2020 - Sfondano la vetrina di un alimentari di Mulazzano con una Fiat Panda utilizzata come ariete ma si trovano davanti il titolare con una pistola: fermato uno dei banditi. E’ stato incastrato dalla prova del Dna, eseguita all’ospedale San Carlo di Milano e compatibile con i rilievi della scena del crimine.Ha infatti chiesto aiuto nel nosocomio dopo essere stato colpito dal salumiere con un proiettile.

L’uomo ha esploso un colpo, che ha raggiunto l’intruso all’inguine, per difendere la propria abitazione annessa al negozio. Momenti concitati organizzati per arraffare forme di grana, con una conseguente reazione della vittima che ha però fatto desistere i malviventi. L’uomo fermato, che non è ferito gravemente, è noto alle forze dell’ordine per precedenti reati e quindi resta piantonato in ospedale in attesa di essere trasferito in carcere per il processo. A carico del titolare della salumeria, al momento, non ci sono iniziative dell’autorità giudiziaria. Potrebbe rispondere di lesioni volontarie. Sarà valutato, con eventuale procedimento penale, se ha agito per legittima difesa