Trovato morto nell'Adda: il gip respinge richiesta di archiviazione

Il corpo senza vita del 34enne era stato ritrovato a Cavenago d'Adda

Giorgio Medaglia

Giorgio Medaglia

Lodi, 11 aprile 2022 - Il gip di Lodi ha respinto la richiesta di archiviazione dell'indagine sulla morte di Giorgio Medaglia, il 34enne lodigiano che la sera del 28 giugno 2020 era uscito di casa in motorino e che cinque giorni dopo era stato trovato senza vita nel fiume Adda, a Cavenago. Il gip, nell'ordinanza che restituisce gli atti ai Pm, indica una serie di accertamenti anche tecnici che dovranno essere compiuti, a partire dalla ricerca delle immagini di telecamere e fissa, anche, un termine di tre mesi per il compimento delle ulteriori investigazioni.

L'ipotesi di reato del fascicolo, rimasto sempre "contro ignoti", era di istigazione al suicidio. I familiari e i diversi conoscenti di Giorgio ritengono, comunque, che il 34enne non avesse alcun motivo per suicidarsi.