Caso mense, flash mob di protesta sotto la direzione di un regista

Oltre 200 persone in piazza della Vittoria con mestoli e padelle contro il regolamento comunale

Il flash mob in piazza della Vittoria

Il flash mob in piazza della Vittoria

Lodi, 17 novembre 2018 - È iniziata in piazza della Vittoria a Lodi, con il regista Vittorio Vaccaro, la 'Performance collettiva-Tutti a tavola' organizzata questa mattina di fronte al Duomo dal Coordinamento uguali doveri per protestare contro la modifica del regolamento comunale sulle agevolazioni sociali di mense e trasporti che rende più complesso per gli immigrati accedervi.

Il regista, che ha già curato diversi flash-mob in varie parti d'Italia e ha diretto Squadra Antimafia e Camera Cafè in tv, ha spiegato: "Con il sottofondo di musiche mediorientali che evocano lo stare insieme in modo pacifico, scandiamo il ritmo dell'orologio ogni tre minuti battendo il mestolo sulle padelle. Questo a evocare il passare delle ore a scuola in attesa del pranzo. Lo facciamo per 30 minuti e alla fine viene suonato l'inno d'Italia che significa l'arrivo del pranzo tanto atteso. Quello che si vuole arrivi a Lodi per tutti allo stesso modo". All'iniziativa hanno preso parte oltre 200 persone: tra loro molte persone sono arrivate da tutta la Lombardia e in particolare da Milano, Bergamo, Varese e Como. «La performance ha visto tutti seduti nella pace nella stessa piazza senza razza - ha sottolineato Vaccaro -. Il tavolo deve essere qualcosa che unisce i popoli. A tavola non ci devono essere differenze». A performance finita è stato suonato, da una piccola orchestra, l'inno di Mameli e poi il motivo di Bella Ciao.

Liliana Cozzi, l'insegnante che ha raccolto le firme per cambiare il regolamento tra 140 colleghe, ha commentato "Noi abbiamo voluto intervenire nella questione stante anche il fatto che da quest'anno, a scuola, è diventato obbligatorio l'insegnamento 'Cittadinanza e Costituzionè. E per noi, quanto successo a Lodi è contro la Costituzione".