L’accesso dei giovani al mondo del lavoro, con specifica attenzione al superamento delle disuguaglianze sociali: con questo scopo la Fondazione Banca del Monte di Lombardia e l’Università hanno siglato un protocollo d’intesa per rinnovare la partnership e la mission della Fondazione Alma Mater Ticinensis, di cui sono soci fondatori.
Obiettivi dell’accordo, servizi dedicati ai rapporti con le imprese per studenti, laureandi e laureati e occasioni di riqualificazione professionale ma anche un’attenzione particolare ai giovani che non accedono all’Università o abbandonano gli studi. Con un finanziamento di 500mila euro annui della Fondazione, sono due i progetti che saranno avviati nel 2023: Career House e Professionalità. Nel primo caso Palazzo Vistarino, un edificio di pregio che si affaccia sul Ticino, diventerà centro di formazione e ospiterà incontri con aziende e colloqui di lavoro. Nel secondo caso gli studenti potranno proporre percorsi di formazione in imprese, laboratori, associazioni, Amministrazioni e ricevere un sostegno economico per acquisire nuove conoscenze professionali. "Il problema dell’accesso dei laureati al mondo del lavoro è particolarmente sentito – spiega il presidente della Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Mario Cera – Non solo sotto il profilo del servizio che le Università grandi come quella di Pavia devono fornire ai propri studenti anche in tale prospettiva, ma soprattutto come strumento di contrasto delle disuguaglianze sociali, obiettivo certo rilevante per un ateneo pubblico, che pure o ancora si riflettono nel post laurea".
A supervisionare ci sarà un apposito Comitato advisory nominato dal Cda e composto da 5 membri rappresentativi a livello nazionale del mondo delle imprese, del lavoro e delle professioni. "Vogliamo dare un contributo concreto al superamento delle disuguaglianze sociali – aggiunge il rettore dell’Università Francesco Svelto – favorendo l’accesso al mondo del lavoro e la qualificazione professionale dei nostri laureati e laureandi. Per implementare i nuovi ambiziosi progetti, l’Università apporterà le risorse umane e le competenze che ha sviluppato in molti anni nel campo dell’orientamento post-laurea".
M.M.