Bando per i nuovi medici di famiglia: cercasi 20 interessati a lavorare nel Lodigiano

Agenzia tutela della salute ha aperto il bando che punta a risolvere parte delle criticità dovute alla carenza di dottori

Giuseppe Monticelli direttore del distretto Ats del Lodigiano in una serata a Guardamiglio

Giuseppe Monticelli direttore del distretto Ats del Lodigiano in una serata a Guardamiglio

Lodi, 26 settembre 2022 - Carenza cronica di medici di medicina generale, nel Lodigiano arriveranno rinforzi. L'ATS Agenzia di tutela della salute di Milano ha aperto il bando "Ambiti territoriali carenti di assistenza primaria e incarichi vacanti di continuità assistenziale". Possono partecipare, all'assegnazione degli incarichi convenzionali, i laureati in medicina e chirurgia abilitati all'esercizio professionale, iscritti al corso di formazione specifica in medicina generale della Regione. Si cercherà così di risolvere la pressante criticità che attanaglia soprattutto i piccoli paesi. Specialmente i cronici e gli anziani, infatti, spesso, pur di farsi fare impegnative o trovare un medico disposto a visitarli e prendersi cura di loro, devono spostarsi da paese a paese. Ma non tutti hanno facilità di movimento e quindi spesso occorre che qualcuno li accompagni, rendendo complicato ciò che, avendo un curante in paese, sarebbe invece semplicissimo.

Ora, di 266 medici di medicina generale ricercati dall'ATS Agenzia di tutela della salute Milano, 20 sono per il Lodigiano. È stato infatti aperto, con la fine di settembre, l'atteso bando che potrebbe risolvere parte delle criticità. Pensionamenti, spesso anticipati dopo la pandemia, trasferimenti e anche morti, per Covid, ma non solo, hanno letteralmente decimato i dottori disponibili. Piccole realtà come Guardamiglio o San Rocco al Porto, per esempio, hanno scampato il pericolo di rimanere senza medici di medicina generale solo grazie a sindaci tenaci rimasti costantemente in contatto con Ats. Complice anche la disponibilità all’ascolto e a cercare soluzioni, del direttore del distretto Giuseppe Monticelli.

Tanto che, mesi fa, a Guardamiglio, si era tenuto un incontro sul tema e Monticelli aveva spiegato agli intervenuti sia i problemi riscontrati, che le possibili soluzioni, tra cui questo atteso bando. A Guardamiglio e San Rocco, per trovare una dottoressa, è stato utile anche concedere, per le visite, l’ambulatorio comunale. Monticelli stesso sperava che gli enti locali andassero incontro ai dottori stessi. Restano però molte altre situazioni da sanare ed è per questo che saranno messe a disposizione, tramite bando, 20 nuove figure, nei seguenti ambiti: quattro per Codogno,Castelgerundo (Camairago Cavacurta), Caselle Landi, Castelnuovo Bocca d'Adda, Corno Giovine Cornovecchio, Fombio, Guardamiglio, Maccastorna Maleo Meleti, San Fiorano San Rocco al Porto, Santo Stefano Lodigiano; quattro per Casalpusterlengo, Bertonico, Brembio, Castiglione d'Adda, Livraga Orio Litta, Ospedaletto Lodigiano, Secugnago, Senna Lodigiana, Somaglia Terranova dei Passerini, Turano Lodigiano; quattro per Sant'Angelo Lodigiano, Borghetto Lodigiano, Borgo San Giovanni, Casaletto Lodigiano, Caselle Lurani, Castiraga Vidardo Graffignana, Marudo, Pieve Fissiraga, Salerano sul Lambro, San Colombano al Lambro, Valera Fratta, Villanova del Sillaro; cinque per Lodi Vecchio, Casalmaiocco Cervignano d'Adda, Comazzo, Galgagnano- Merlino, Montanaso Lombardo, Mulazzano, Sordio Tavazzano con Villavesco, Zelo Buon Persico; tre per Lodi, Abbadia Cerreto Boffalora d'Adda, Corte Palasio, Cavenago d'Adda Cornegliano Laudese Crespiatica, Mairago, Massalengo, Ossago Lodigiano, San Martino in Strada.