La visita di Mattarella il 2 giugno, Codogno freme

Sarà un tour "blindato" con tappa in municipio e forse un omaggio ai defunti nel cimitero

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Codogno (Lodi), 29 maggio 2020 -  Sarà una visita “blindata“ all’interno del municipio quella del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il 2 giugno. Niente bagno di folla e niente presenza di giornalisti. Anche se non è escluso una sua visita lampo al cimitero (che rimarrà chiuso) per un omaggio ai defunti dell’epidemia. Secondo un primo programma di massima, il capo dello Stato incontrerà nel municipio di via Vittorio Emanuele le autorità locali, presumibilmente i sindaci del territorio e soprattutto quelli dei comuni dell’ex zona rossa. È previsto un breve indirizzo di saluto. Per ragioni legate all’emergenza sanitaria, così come hanno fatto sapere dal Quirinale, non sarà possibile ai giornalisti, fotografi e cineoperatori assistere agli eventi. Sono pertanto soppressi gli accrediti. L’ufficio stampa de Colle si attiverà per consentire a tutti gli operatori dei media di seguire in diretta l’arrivo e la permanenza a Codogno del Presidente Mattarella.

Inizia, quindi, il conto alla rovescia per un evento sicuramente storico per la città che, a memoria, non ha mai avuto una visita ufficiale di un Capo dello Stato. Mattarella, dopo l’omaggio all’Altare della Patria previsto per le 9 a Roma, partirà alla volta di Codogno. Atterrerà in aereo a Milano e poi dovrebbe arrivare nella Bassa in auto. Sicuramente ci saranno ad accoglierlo fuori dal municipio e nella vicina piazza diverse persone, curiose anche solo di poter vedere la macchina presidenziale passare e fermarsi. Ieri è stata una giornata frenetica per la macchina organizzativa: in Comune la giornata festiva del 2 giugno è “saltata“ per diversi dipendenti comunali che dovranno essere presenti martedì al lavoro mentre uomini della Questura hanno già effettuato sopralluoghi per verificare spazi e ambienti del municipio e i vari punti di entrata ed uscita. Già effettuati anche alcuni lavori di manutenzione, ad esempio la sigillatura di alcune beole proprio di fronte al Municipio.

Il tradizionale mercato ambulante in piazza Cairoli, almeno fino a ieri, era confermato e dunque, al momento, il presidente non dovrebbe quindi recarsi al monumento ai caduti. Sui social però già si è scatenato il dibattito: c’è chi lo ringrazia per la sensibilità istituzionale di aver scelto la città simbolo del contagio per rendere onore alla sua resilienza e ricordare i tanti decessi e chi invece guarda con indifferenza l’evento. Ci sono commercianti ancora in difficoltà che chiedono che lo Stato rispetti i patti ed eroghi finanziamenti ed aiuti. E chi invita ad essere in piazza, magari per una protesta simbolica. Annunciata la presenza in zona di sindacalisti per ribadire la necessità della salvaguardia degli ospedali della Bassa.