Maleo, treno travolge auto al passaggio a livello: muore 34enne. Disposta autopsia

La vittima è Elisa Conzadori di Pizzighettone. Tre anni fa un'altra vittima nello stesso punto. Il sindaco: "Abolire quel passaggio a livello"

Maleo, treno travolge auto: il luogo dell'incidente

Maleo, treno travolge auto: il luogo dell'incidente

Lodi, 16 agosto 2020 -  Choc ed incredulità nel Lodigiano e nel Cremonese per la morte di Elisa Conzadori, la 34enne di Pizzighettone  travolta da un treno mentre era nella sua auto. Ma non è il primo incidente che si verifica in questo punto: nel luglio di tre anni fa era rimasta uccisa un'altra persona, Bruno Bocca di 77 anni. In quel caso i primi accertamenti avevano stabilito che l'uomo aveva abbattuto le sbarre e la sua macchina era stata travolta da un convoglio.

la Procura di Lodi ha aperto un'indagine per omicidio colposo e ha disposto una perizia cinematica sulle sbarre. Quelle sbarre, secondo quanto hanno riferito alcuni testimoni, che erano alzate quando è passato il treno regionale 2651 Milano-Mantova che ha travolto e accartocciato la Citroen C1 rossa su cui viaggiava la vittima. "Risentiremo immediatamente i testimoni già ascoltati attentamente ieri - ha spiegato il procuratore lodigiano Domenico Chiaro -. Velocemente, poi, abbiamo deciso che eseguiremo una perizia cinematica sul luogo. Qui una donna di soli 34 anni - ha aggiunto - ha perso la vita. Meno male che abbiamo dei testimoni oculari". Tra le ipotesi non si esclude il malfunzionamento della sbarra. Con le testimonianze acquisite, comprese quelle delle forze  dell'ordine che per prime sono arrivate sul posto, ossia agenti della polfer e carabinieri, per la Procura gli elementi a disposizione appaiono già in parte sufficienti per accertare il quadro delle eventuali responsabilità. È in via di recupero la scatola nera del treno regionale Milano-Mantova, che potrebbe aiutare a capire l'esatta dinamica dell'incidente.

È stata inoltre disposta l'autopsia, in programma martedì prossimo. "Quello che è successo è raccapricciante e indigna sentire Rfi che non c'è stato nessun guasto", Per Luca Moggi, sindaco di Pizzighettone, il paese originario della 34enne, quello che è successo "poteva accadere a ciascuno di noi perché credo che ci siano veramente poche persone che, attraversando un passaggio a livello, guardano prima a destra e a sinistra invece di fidarsi, semplicemente, di una sbarra alzata. È terribile".

Il sindaco di Maleo: "Abolire quel passaggio a livello"

"Chiedo l'eliminazione del passaggio a livello", ha detto il sindaco di Maleo ( Lodi), Dante Sguazzi, dopo l'incidente. "Da tempo - spiega il sindaco - è stato previsto il raddoppio ferroviario della tratta Codogno-Mantova. Ora abbiamo un solo binario e ne attendiamo un secondo. Almeno in occasione di questi lavori io, da sindaco, chiedo che vengano assolutamente tolte le barriere ferroviarie e si costruisca, invece, un sovrappasso o si pensi a una soluzione alternativa". "Siamo nel 2020 - aggiunge il primo cittadino - non è più possibile assistere a incidenti simili. Sono anni, nell'ambito dei miei tre mandati, che chiediamo verifiche frequenti e puntuali. Questo passaggio, si sappia bene, è frequentato da moltissima gente. Tutte le persone che, dal basso lodigiano, si spostano quotidianamente a Codogno per scuole e supermercati". Già da domani, spiega ancora, "il mio impegno principale sarà quello di incalzare le autorità e gli organi competenti perché venga fatto, urgentemente, tutto il possibile per la messa in sicurezza di questo punto strategico. Che ci sia stato un malfunzionamento noi lo abbiamo pensato da subito e i testimoni oculari, soprattutto uno di loro, ce l'hanno confermato con i loro racconti".  

Codacons: "Basta con i passaggi a livello"

I passaggi a livello presenti in Italia "hanno causato negli ultimi 3 anni 17 morti e 39 feriti gravi". Lo denuncia il Codacons commentando l'ultimo incidente avvenuto a Maleo, nel Lodigiano. Una vicenda sulla quale, secondo l'associazione, "la magistratura dovrà indagare a fondo e, in caso di responsabilità di Rfi per omessa manutenzione o controllo, procedere per concorso in omicidio colposo". "I passaggi a livello causano ogni anno una scia di sangue nel nostro paese e, nonostante gli appelli per incrementare la sicurezza ed evitare tragedie, continuano a mietere vittime - spiega il presidente del Codacons Carlo Rienzi - Da anni chiediamo di sostituire tali infrastrutture, la cui pericolosità è sotto gli occhi di tutti, con sottopassaggi o sopraelevate, ma questioni di profitto rendono più conveniente lasciare in funzione tali sistemi di passaggio obsoleti e anacronistici".