Malamovida a Lodi, il questore emette il Daspo Willy contro quattro ventenni

Sono ritenuti responsabili dell'aggressione in un locale di corso Umberto del 10 giugno: per loro divieto di frequentare bar nel capoluogo per i prossimi 2 anni

Polizia di Stato

Polizia di Stato

Lodi, 17 giugno 2022 - Una settimana fa, nella notte di venerdì 10 giugno, si erano resi responsabili di una violenta aggressione ai danni di un malcapapito avventore di un locale di corso Umberto, in pieno centro storico, tra Municipio e Palazzo della Prefettura, e poi si erano dati alla fuga. Ma, grazie all'attività svolta dalla Divisione anticrimine della Questura, 4 giovani tra i 22 i 26 anni, di cui uno italiano e tre stranieri, nessuno dei quali residenti nel capoluogo, sono stati comunque individuati e rintracciati. Nei loro confronti il Questore ha emesso quattro 'Daspo Willy': per loro il divieto di accedere e stazionare per 2 anni all’interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi che somministrano alimenti e bevande presenti nel centro cittadino di Lodi: se dovessero violare la prescrizione rischierebbero la reclusione da 6 mesi a due anni e la multa da 8mila a 20mila euro.

Secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti i quattro, per futili motivi, dapprima avevano colpito con calci e pugni la vittima, poi gli si erano scagliati contro aggredendolo con alcune sedie del locale. L'uomo, portato al Pronto soccorso di Lodi, ha riportato lesioni giudicate guaribili in sei giorni. I 4 daspo urbani rientrano nell'ambito dell’intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo per la malamovida disposti in sede del Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Lodi e al lavoro svolto dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e dalla Squadra Mobile della Questura di Lodi.