Lodi si candida al “summit salute“

L’Europa ha deciso che si farà in Italia nel 2021, il governatore Fontana sponsorizza la sindaca Casanova

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di Laura de Benedetti

"G20 Salute: Lodi deve essere simbolo dell’iniziativa". Con queste parole la sindaca Sara Casanova, col sostegno del Governatore Attilio Fontana, ha annunciato ieri la candidatura di Lodi, quale capoluogo del primo territorio del mondo occidentale in cui è stata riconosciuta la diffusione del coronavirus, insieme a Milano e Bergamo, per il summit dei 20 paesi più industrializzati dedicato al tema della salute che la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intende organizzare in Italia nel 2021. "Avendo appreso che vi è la possibilità che il prossimo G20 venga organizzato in Lombardia sul tema della salute e che i sindaci di Milano e Bergamo hanno candidato le proprie città ad ospitarlo, ho richiesto l’interessamento del Prefetto perché anche la città di Lodi e tutto il territorio vengano coinvolti in questa iniziativa - ha dichiarato Casanova - Ritengo infatti che le gravi ripercussioni subite dalla nostra città e da tutto il territorio provinciale per la dilagante epidemia di Covid19 li rendano particolarmente vicini alla provincia Bergamo e alla situazione di grave emergenza sanitaria che l’ha duramente colpita".

" Per questa ragione e, unendomi all’auspicio di solidarietà e unità tra territori espresso dagli stessi sindaci di Milano e Bergamo, ho sottolineato, come ben fatto anche dal presidente Fontana, l’importanza di inserire Lodi in questo progetto, dando così un segnale forte di ritorno alla normalità ai nostri cittadini". A lanciare la candidatura congiunta erano stati, con un post identico sui loro canali Facebok, i sindaci Giuseppe Sala per Milano e Giorgio Gori per Bergamo: "Le nostre città sono pronte ad accogliere il summit globale dedicato alla sanità - hanno scritto, rivolgendosi poi al Governo con l’auspicio che "accolga la nostra proposta".

Fontana ha plaudito ma anche rilanciato includendo anche Lodi: "Fin dal primo momento abbiamo auspicato che il G20 della Salute venisse ospitato dalla Lombardia", ha scritto sui social, sottolineando però l’importanza che "le istituzioni, di ogni livello, “facciano squadra“ e convintamente si impegnino per raggiungere un traguardo importante e soprattutto molto significativo per il nostro territorio", e che venga incluso anche il Lodigiano: "Mi sono confrontato ieri (giovedì, ndr) con il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al quale avevo proposto di inserire insieme a Milano e Bergamo anche Lodi. Credo infatti sia doveroso in quanto città simbolo e che per prima ha affrontato l’emergenza Covid", ha dichiarato il Governatore.