Lodi, raccolte in un volume storie e leggende del territorio

Il “regiù“ della Famiglia Ludesana, Paolo Caretta: "Finalmente un testo organico sulla nostra tradizione"

Paolo Caretta

Paolo Caretta

Lodi  - “Lodi, storie e leggende di una città lombarda“. Si intitola così un volume proposto dalla “Famiglia ludesana“ l’associazione nota nel capoluogo perché assegna il Fanfullino della riconoscenza il giorno del patrono San Bassiano (19 gennaio). La “Famiglia“, in passato, ha dato il patrocinio a eventi culturali, ha partecipato alle iniziative di altre associazioni e sempre con lo scopo di parlare della città.

Il presidente Paolo Caretta, il “Regiù“ (titolo che si dà al presidente e ricorda l’antico reggitore delle cascine locali), evidenzia come "ci siano state molte pubblicazioni su Lodi, sugli argomenti più disparati, ma mancava qualcosa di organico. Abbiamo quindi unito novità e ripescato argomenti già editi da mio padre Alessandro Caretta, compianto storico della storia Lombarda: origini della città, origine del gonfalone, ceramica lodigiana, cucina tipica, arte. Aggiungendo Lodi sotterranea e altro ancora. E la parte più corposa riguarda la toponomastica lodigiana nell’arco dei secoli".

Il volume beneficia dei contributi del curatore Angelo Stroppa, storico e membro dell’associazione, di Paolo Caretta autore della prefazione, Alessandro Caretta (postumo), Ernesto Carinelli, Sandro De Palma, Giorgio Granati, Pierluigi Maccagni, Pierluigi Majocchi, Luigi Samarati (postumo) e Marina Arensi.