Lodi, al Bassi arriva Ingegneria gestionale. Il secondo corso di laurea si presenta

Il dirigente scolastico Corrado Sancilio annuncia l'open day di domani

Corrado Sancilio

Corrado Sancilio

Lodi, 16 maggio 2017 - Lodi sempre più accademica, l’istituto superiore Bassi lancia il suo secondo corso di laurea. È Corrado Sancilio, dirigente scolastico della scuola che conta 1.300 studenti, ad annunciare la presentazione del Corso di laurea triennale in ingegneria gestionale: domani alle 10 nell’Aula magna dell’Istituto di via Porta Regal. Dopo il saluto delle autorità il professor Pietro Renzi, docente di informatica gestionale e sistemi informativi per la gestione aziendale dell’Università di San Marino, presenterà il nuovo corso con l’open day dedicato agli studenti. Il Bassi ha pensato già un anno fa di completare il percorso di studi dei propri studenti, ma non solo, all’interno dell’istituto.

«Era stato attivato un primo corso di laurea triennale per geometri in collaborazione con il collegio nazionale geometri e l’università di San Marino Modena e Reggio Emilia – spiega Sancilio – Dal prossimo anno accademico avvieremo il nuovo corso di laurea per ragionieri, sempre triennale, come sviluppo del percorso dopo il diploma, in collaborazione con San Marino e i docenti dell’università di Parma».

«Il primo corso di laurea ha già 50 iscritti che hanno sostenuto a Lodi i primi esami, tra i quali professionisti di tutta la Lombardia. Ogni due anni un sondaggio ci ha infatti chiarito che per alcune facoltà come le nostre i giovani si disperdono, perdendo molto tempo negli spostamenti». Sentiti i diplomati negli anni scolastici 2014/2015 e 2015/2016 per quanto riguarda lo stato attuale di occupazione, il 12% non studia e non lavora, il 32% lavora, il 51% studia, il 5% studia e lavora. La sede universitaria per il 15% è altro, il 37% studia a Pavia, l11% alla Bicocca di Milano, il 16% alla Statale di Milano, il 5% alla Bocconi di Milano, il 15% in Cattolica, l’1% a Parma.

Come facoltà universitaria il 33% ha scelto economia, il 26% altro, l’11% ingegneria, il 9% architettura, il 6% informatica, il 2% facoltà scientifiche. La sede di lavoro (80% a tempo determinato) il 34% ce l’ha in Lombardia, il 21% in provincia di Lodi, il 45% a Lodi. Per il 36% il diploma non è stato utile contro il 64% che invece lo ritiene tale. Il 36% non è soddisfatto del proprio lavoro, il 64% si e il 48% delle persone ha cercato lavoro per tre mesi, il 33% per sei mesi, oltre i 12 mesi solo il 2% e 12 mesi il 17%.

Il Bassi quindi ora offrirà tre indirizzi: geometri costruzione ambiente e territorio più la laurea in costruzione e gestione ambientale; ragionieri amministrazione finanza e marketing e laurea in arrivo in ingegneria gestionale e finanziaria e infine turismo, percorso di scuola superiore che tocca soprattutto il lato linguistico. Si aggiungono ragioneria e geometri serali. Intanto ieri 400 studenti divisi in 21 classi e 4 laboratori sono regolarmente rientrati nella sede distaccata di via Giovanni XXIII interessata dall’incendio del 7 febbraio.