{{IMG}} 2010-03-31
di LUIGI ALBERTINI
— VIZZOLO PREDABISSI —
MARIO MAZZA è il nuovo sindaco di Vizzolo Predabissi. La lista «Vivere Vizzolo», ha ricevuto il 50,49%. Il vicesindaco uscente, 61 anni, ha vinto la scommessa e continuerà il lavoro di Enrico Ceriani. Il divario con l’avversario più forte, Dario Del Fabbro, 59 anni, medico dell’Asl, candidato della lista «Vizzolo Futura», è piuttosto cospicuo, pari a quasi 8 punti, con un voto del 42,81% alla compagine di centrodestra. Lonntanissimi i candidati delle due liste civiche, a conferma che l’elettorato, almeno a Vizzolo, si sta ricompattando attorno ai partiti politici ed alle loro aggregazioni: Pirovano, giornalista 68enne della lsta «Solidarietà, Libertà, Giustizia e Pace», ha ottenuto il 2,69 per cento, mentre Di Giorgio, 65enne candidato di «Dalle periferie al Centro in sicurezza», ha fatto di meglio portando a casa il 4,01 per cento. Mazza, lunga militanza nelle Acli prima di dedicarsi all’amministrazione comunale, ha manifestato tutta la sua gioia: «Una grande legittimazione, un premio al lavoro fatto nel precedente mandato. Anche il sindaco uscente Enrico Ceriani ha vissuto il risultato con soddisfazione. Il nostro programma ha premiato, grazie alla disponibilità verso una politica di vera socialità, di integrazione e di progresso civile».

DELUSO, ma sereno, Dario Del Fabbro: «Speravo in un risultato migliore, ma rispetto la volontà dei vizzolesi. Ritenevamo il nostro progetto decisamente interessante per rivitalizzare la nostra comunità, lavoreremo per perfezionarlo». Poi, la critica: «Vizzolo è una cittadina spenta, che non si preoccupa di uscire dal suo guscio, noi avevamo le idee idonee per poterlo fare». Sperava in qualche punto in più anche Luigi Di Giorgio: «Però siamo partiti un pò tardi». «Proseguiremo - dice Pirovano, complimentandosi con Mazza - nella difesa del diritto alla vita». I numeri: Elettori 3.261, votanti 2.430 (74,52 %): Mario Mazza 1.184 (50,49 %), Diego Del Fabbro 1.004 (42,81 %), Luigi Di Giorgio 94 (4,01 %), Piero Pirovano 63 (2,69 %), bianche 29, nulle 56.