Lodi maglia nera per l'inquinamento, Legambiente consegna il carbone al Broletto

Dal 3 dicembre la situazione dell'aria è in costante peggioramento tra alti e bassi

Andrea Poggio referente Legambiente

Andrea Poggio referente Legambiente

Lodi, 5 gennaio 2022 - "Gentile sindaca Sara Casanova, all’amministrazione della nostra città per l’Epifania portiamo in dono solo una calza piena di carbone. Abbiamo cercato qualcosa di buono, una azione, una bella pratica, un’opera o una realizzazione significativa, ma non abbiamo trovato niente". Così inizia la lettera che le associazioni Legambiente e Lodi Vivibile hanno consegnato oggi all'amministrazione comunale insieme a una calza per la Befana piena di carbone. Il sit-in di protesta si è svolta a mezzogiorno sotto i portici del Broletto. Presenti alcuni esponenti dei due gruppi e il referente di Legambiente Andrea Poggio.

"La lotta all’inquinamento - continua la lettera firmata dal referente di Legambiente Andrea Poggio -? La centralina di via Vignati in centro a Lodi registra inquinamento da Pm 2,5 al pari di Zagabria, Bucarest e Belgrado, come se ci trovassimo dalla parte sbagliata dell’ex muro di Berlino. Nessun controllo sui diesel, sulle caldaie a legna e gli spandimenti in agricoltura. Abbiamo cercato anche tra le opere criticabili, come talvolta successo nel passato. Ricordiamo inoltre che non dobbiamo togliere gli autobus dal centro città, ma le auto: ogni autobus sostituisce almeno 20 automobili private. Da 2 anni non sono stati spesi i 5,5 milioni di euro per l’acquisto di nuovi autobus elettrici: i nostri studenti ne hanno bisogno".

I dati emersi dalle centraline Arpa della città sono eloquenti. Solo a dicembre altri 16 giorni di sforamento dei limiti per le polveri sottili. Lodi si conferma così maglia nera per l'inquinamento. Dal 3 dicembre la situazione è in costante peggioramento tra alti e bassi. Il picco, con il Pm10, le polveri sottili che hanno superato di molto la soglia di guardia fissata dagli esperti a quota 50 microgrammi al metro cubo, è stato registrato il 15 dicembre con un valore di 85 microgrammi per metro cubo alla centralina di Lodi centro in viale Vignati. Superano quota 70 i giorni di sforamento nel corso degli ultimi dodici mesi. Il 2021, per ora, è stato un anno difficile per l'inquinamento in città. La giornata "nera" del 2021 resta però quella del 20 ottobre con le polveri sottili schizzate a 90 microgrammi al metro cubo, quasi il doppio rispetto al massimo concesso.