Contratto gas-acqua, sciopero dei lavoratori di Linea Gestioni e Sal

La protesta con le sigle sindacali FILCTEM CGIL, FEMCA CISL e UILTEC

Nel Lecchese l'acqua costerà di più

Nel Lecchese l'acqua costerà di più

Lodi, 18 marzo 2017 - Una protesta su due piani quella portata avanti ieri mattina di fronte alla vecchia sede Astem da una trentina di lavoratori di Linea Gestioni e SAL, assieme alle sigle sindacali FILCTEM CGIL, FEMCA CISL e UILTEC. Da un lato infatti i lavoratori, come i loro colleghi di tutta Italia, hanno incrociato le braccia per contestare alcune clausole introdotte nel rinnovo del CCNL Gas Acqua, che prevedono modifiche come l'abbassamento drastico delle percentuali di straordinario, l'introduzione di norme inerenti al demansionamento professionale dei lavoratori e alcune revisioni del Codice Disciplinare. Dall'altro la protesta verteva anche sull'avvio, più volte procrastrinato, della società SOGIR, in teoria previsto per il primo di aprile ma ancora rinviabile, in seguito al quale alcuni lavoratori del settore igiene ambientale intendono stipulare un contratto attinente alle loro mansioni, mentre allo stato attuale hanno un contratto per lavorare nel settore gas e acqua.