L’ufficio tecnico torna in Comune e Palazzo Soave diventerà un polo culturale ed espositivo

Codogno, a inizio 2021 la mostra con la spada dell’età del bronzo

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Palazzo Soave è destinato a tornare per intero polo culturale ed espositivo. L’indirizzo resta solo da concretizzare. E il progetto si concatena a doppio filo con il cantiere che sta per iniziare nella sede del municipio (lunedì prossimo) quando sarà rifatta completamente la seconda ala: infatti, dopo i lavori, si darà vita ad una valzer di spostamenti di uffici che porterà l’Ufficio Tecnico, da anni appunto a Palazzo Soave, a tornare nella sede centrale di via Vittorio Emauele, al primo piano dove ad oggi vi sono i Servizi Sociali, destinati a piano terra nei locali ex Urp. In questo modo, l’ex ospedale Soave sarà totalmente “libero“ per un suo completo utilizzo come polo culturale.

"Nei prossimi anni il Soave dovrà essere destinatario di importanti investimenti - spiega il sindaco Francesco Passerini - Ora, per prima cosa, probabilmente già a febbraio, abbiamo previsto la mostra incentrata sulla spada dell’età del bronzo che è ad oggi conservata al museo del castello Sforzesco a Milano e che fu ritrovata più di un secolo fa alla frazione Maiocca. Abbiamo già stanziato la cifra per organizzare l’evento visto che il manufatto non ci verrà ceduto per sempre come avevamo richiesto in un primo momento".

Mario Borra