Il calo dei contagi è lento, ma costante. Nel Lodigiano sono 87 i nuovi casi registrati nell’ultima settimana (dal 21 al 27 luglio). Un dato che conferma il cambio di tendenza iniziato dalla scorsa settimana con 97 nuovi positivi registrati nella provincia dal 14 al 20 luglio. Prosegue dunque il trend dopo il picco raggiunto a inizio luglio con 101 casi registrati dal 7 al 13 luglio e la scoperta di focolai, soprattutto giovani, tra Codogno e Maleo. A incidere è la variante Delta che sta circolando con forza, ma senza creare enormi disagi. Merito delle vaccinazioni che nella provincia di Lodi che da lunedì ha superato quota 357mila inoculazioni, con oltre 205mila lodigiani over 12 che hanno ricevuto almeno una dose e 158mila entrambe le dosi. In pratica quasi tutti i potenziali vaccinandi (circa 205mila) hanno ricevuto almeno una dose di siero.
Secondo i calcoli del docente Davide Tosi dell’Università dell’Insubria, nel Lodigiano il valore che indica il rischio di contagio in un territorio, è leggermente risalito a 0,955 (aggiornato a domenica 25 luglio), passando dallo 0,762 della settimana precedente. Stabile la situazione nelle altre province lombarde. Sempre riguardo solo l’indice Rt, Milano, dopo aver registrato una decisa impennata, passando da quota 0,884 a inizio luglio a 1,2. Lo stesso vale per l’incidenza dei casi a livello regionale: in Lombardia l’indice Rt è fermo a 1,25 da due settimane. Carlo D’Elia