Immigrazione, due espulsioni e un allontanamento in un paio di giorni

Pugno di ferro della questura sugli irregolari

La questura di Lodi

La questura di Lodi

Lodi, 15 marzo 2018 - Intensa la recente attività dell’ufficio immigrazione di Lodi, scattano espulsioni e allontanamenti. In due giorni la questura di Lodi ha preso diversi provvedimenti a carico di extracomunitari o irregolari. Ieri è stato espulso un uomo, condannato a 2 anni di carcere perché spacciava droga e a suo tempo trovato nel Lodigiano con 1,3 chilogrammi di hascisc. Terminato il processo l’interessato, M.A. del 1990, aveva 7 giorni per lasciare l’Italia ma non ha rispettato l’ordine ed è stato pizzicato di nuovo nel Lodigiano. Così la polizia lo ha accompagnato alla frontiera e fatto salire su un aereo per l’Egitto. Allontanamento, con accompagnamento alla frontiera, per motivi di sicurezza e ordine pubblico, anche per un romeno, F.F. del 1990. Si tratta di un pluri indagato e condannato per diversi reati: contro il patrimonio, furto, rapina, arnesi atti scasso, ricettazione e con precedenti di polizia per falso, rissa e droga. E’ stato rintracciato nel Lodigiano e dato che aveva un ordine di lasciare l’Italia entro 10 giorni emesso a febbraio dal prefetto di Nuoro, in Sardegna, oggi ci ha pensato la questura. Infine ieri è stato espulso M.M. del 1974, con alle spalle una condanna a 4 anni di reclusione per spaccio di droga (non è ancora esecutiva). Ha l’obbligo di lasciare il Paese entro 7 giorni.