L’hub vaccinale di Lodi trasformato in “Punto cavie“ dai no vax. Un gesto che ha fatto molto discutere e che ieri mattina è stato scoperto dagli operatori sanitari che si sono recati al Polo fieristico di San Grato per aprire il centro vaccinale. Imbrattato da ignoti, sicuramente contrari alla campagna anti-Covid in corso con successo anche nel Lodigiano, uno dei cartelli che indicano agli utenti il percorso da seguire per arrivare al punto dove da fine marzo scorso vengono inoculate le dosi di siero. Il cartello è stato vandalizzato con una scritta. Il Punto vaccinazioni, a causa di un’aggiunta a pennarello, è così diventato “Punto cavie“. Inoltre, sotto, gli autori del gesto hanno scritto un invito: "Non farlo, pensaci". Sul caso sono in corso accertamenti da parte delle forze dell’ordine. Ieri, già in tarda mattinata, il cartello era stato ripulito e sistemato grazie all’intervento dell’Asst di Lodi. Intanto, la campagna vaccinale di massa è di fatto conclusa nel Lodigiano. Sono infatti in corso le somministrazioni delle terze dosi di vaccino per gli ultrafragili e presto si procederà con il personale sanitari.
Così l’Asst di Lodi, seguendo le indicazioni di Regione Lombardia, ha deciso di ridurre gli hub e gli orari. Una soluzione già adottata da questa settimana. Le persone a cui dovrà essere modificata data, orario o luogo della seconda somministrazione già assegnata saranno comunque avvisati con sms dall’Asst Lodi. Il Cupolone di Sant’Angelo chiuderà da domenica, l’hub di Lodi in Fiera di San Grato, dall’inizio della settimana in corso è operativo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 16 e il sabato dalle 8 alle 14. L’hub di Codogno infine, sempre dall’inizio della settimana in corso, è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 16.
C.D.