Codogno, una collezione da Guinness grazie a Happy Days

Giuseppe Ganelli ha messo insieme 1.439 oggetti dedicati alla celebre serie tv

Giuseppe Ganelli con il certificato del Guinness World Record

Giuseppe Ganelli con il certificato del Guinness World Record

Codogno (Lodi), 28 ottobre 2018 - Un codognese nel Guinnes dei primati. Si tratta di Giuseppe Ganelli, 50 anni, medico radiologo che è riuscito a raggiungere il prestigioso traguardo grazie a 1.439 gadget posseduti relativi alla serie televisiva Happy Days. Ganelli è il primo al mondo a iscrivere il suo nome in questo record. Il pezzo probabilmente più pregiato della collezione è il flipper originale di “Arnold’s drive in” direttamente dal set di Happy Days. Subito a ruota la maglietta originale da baseball del team “Arnold’s” usata da Ron Howard, che interpretava Richie, nella puntata “Padrino per caso” del 1976. Poi, tra i 1.439 oggetti, rientrano action figure, fotografie autografate, copioni della serie, callsheet, clapperboard, lunch box, cards.

Non manca inoltre la divisa da baseball della Reunion per i 30 anni indossata dalla compianta Erin Moran (Joanie) e la palla da baseball usata nella partita stessa e regalata a Ganelli da Ron Howard. Anche Henry Winkler (Fonzie nella serie), via Twitter si è complimentato per il record, definendo il presidente «A doctor, a good friend and a true fan, ciao Giuseppe» («Un dottore, un caro amico e un fan vero, ciao Giuseppe»). Giuseppe Ganelli è infatti da anni in contatto con tutto il cast ed è stato invitato a parlare a Milwaukee nel 2008, al “Bronze the Fonz day” condividendo il palco con gli attori della celebre sitcom.

«L’ingresso nel Guinnes dei primati è una cosa che fa molto piacere, ma è arrivata quasi per caso – racconta Ganelli –. È iniziato tutto grazie a un mio amico ligure collezionista di Lupen III. È stato lui a suggerirmi l’idea. Così ho scritto a Londra, all’organizzazione che gestisce i Guinness mondiali. Questo record non esisteva. Così, grazie alla mia richiesta, è stata prima creata la categoria e sono state definite le regole per partecipare. Quindi ho inviato un video di tutto il materiale da me posseduto, un elenco dettagliato e una fotografia di ogni oggetto. Tutto l’iter è durato cinque mesi».

«La mia passione per Happy days è iniziata da bambino – aggiunge –. Fin dalla prima puntata trasmessa sulla Rai, allora c’era solo quella televisione, nel dicembre 1977. Io avevo 10 anni. La serie riscosse subito un gradissimo successo, con ascolti stimati di 15 milioni. E da allora non mi sono più perso una puntata». Il primo oggetto della straordinaria collezione del medico codognese è stato «un pupazzetto di Fonzie». «Me l’hanno regalato – rivela –. Era in vendita in un negozio di giocattoli. Successivamente poi ho comprato pezzi generalmente in mostre mercato in Italia e tantissimi altri negli Stati Uniti dove c’è un mercato di oggettistica molto più vasto. Con l’avvento di internet poi tutto è diventato molto più semplice». Ganelli racconta anche che il flipper di Arnold’s era arrivato dagli Stati Uniti a un restauratore francesce. «L’ho contattato – chiarisce – e sono riuscito ad averlo. Quando era arrivato in Francia non funzionava più, ma là lo hanno riparato. Ganelli nella sua abitazione ha una stanza completamente dedicata alla collezione.