Sovraffollamento di marmotte a Livigno, il sindaco le trasferisce. "Nel Basso Lodigiano, invece, l’etica non esiste e si preferisce sparare a povere nutrie facendo una strage di innocenti e benché il problema sia lo stesso: il sovraffollamento" denuncia amareggiata Virginia Bescapé, animalista di Somaglia sempre in campo a tutela di ogni genere di essere vivente. "Il mio plauso va quindi al sindaco di Livigno Damiano Bormolini che, evidentemente ha risolto il problema senza dare mandato ai cacciatori".
CronacaGli animalisti: "Con le nutrie si imiti Livigno"