Sequestrati 6mila litri di gel igienizzante: sarà donato a parrocchie e Protezione civile

La guardia di finanza ha scoperto che il prodotto non era conforme a quanto previsto dalla legge

Guardia di Finanza

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Lodi, 10 luglio 2020 - Ancora un'operazione della Guardia di finanza di Lodi per prevenire l’immissione in commercio di dispositivi di protezione individuale e di beni utili a fronteggiare l’emergenza coronavirus non conformi alle normative ministeriali. Nelle ultime settimane i militari del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Lodi hanno proceduto al sequestro di 6mila litri di prodotto igienizzante venduto con una dichiarata azione “sanitizzante” per la cute, in assenza di autorizzazione del Ministero della Salute, creando, di fatto, nei consumatori una falsa aspettativa nei confronti dello stesso prodotto.

Così le Fiamme gialle hanno deciso di far effettuare ulteriori analisi chimiche sul prodotto che hanno, inoltre, consentito di verificare che, in realtà, le sostanze impiegate ben si prestano alla sola disinfezione di superfici e non della cute. Il prodotto, ormai non più utilizzabile sul mercato, su proposta della Guardia di finanza di Lodi è stato requisito dal prefetto di Lodi Marcello Cardona e poi consegnato alla Protezione Civile nella sede di Codogno ed alla Caritas per fronteggiare l’emergenza sanitaria in tutte le parrocchie della diocesi di Lodi.