Rubano borse e vestiti e poi scappano in auto non assicurata: due denunce e un arresto

Gli indagati sono due donne e un uomo, tutti di origine peruviani: sono indagati per furto, ricettazione e false dichiarazioni a pubblico ufficiale

Foto d'archivio

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Giravano in un’auto non assicurata dopo aver rubati capi di abbigliamento e borse. Due donne e un uomo, tutti di origine peruviana, sono stati rintracciati dalla polizia e indagati per furto, ricettazione, false dichiarazioni a pubblico ufficiale, indebito utilizzo di carte di credito ed evasione. Una delle donne aveva evaso gli arresti domiciliari. È questo l’esito di un’operazione delle questure di Cremona e Lodi.

Intorno alle ore 11, gli agenti delle due squadre mobili, dopo aver visto due donne scendere da un veicolo in procinto di entrare in un supermercato di Cremona, hanno fermato il mezzo e sottoposto gli occupanti ad un controllo. Dopo aver dichiarato di essere privi di documenti, i tre sono stati sottoposti a un controllo più approfondito, dal quale è emerso che una delle due donne era evasa dagli arresti domiciliari.

Nel veicolo, poi, sono stati rinvenuti alcuni capi di abbigliamento, ancora etichettati e con i dispositivi antitaccheggio, oltre ad alcune borse schermate, utili ad eludere i controlli anti-furto degli esercizi commerciali. L'auto, inoltre, risultava priva di assicurazione ed il conducente senza patente.

Per questo motivo, l'uomo è stato denunciato penalmente, in quanto recidivo, per le violazioni in materia di codice della strada e per il reato di ricettazione ed il mezzo sottoposto a sequestro amministrativo. La donna sottoposta ai domiciliari è stata denunciata per il reato di false attestazioni a pubblico ufficiale e arrestata per il reato di evasione.

I tre sono stati deferiti anche per il reato di furto aggravato in quanto indiziati di aver rubato nei giorni scorsi un portafoglio a Lodi ed aver tentato di prelevare del denaro con il bancomat contenuto all'interno.