Il "cash in" buttato a terra fuori dalla banca
Livraga (Lodi), 24 novembre 2022 - Pronta la ricostruzione del furto alla Banca di credito cooperativo di Livraga avvenuto la notte del 23 novembre 2022. I malfattori hanno preso un pesante tombino dalla strada e lo hanno utilizzato per tenere aperta la porta di ingresso durante il colpo. I "cash in" e "cash out", la cassaforte giornaliera arraffata e svuotata fuori dall’ingresso principale, è stato sradicato da un totem. E il colpo richiama furti andati a segno nel Pavese, tre su quattro riusciti. Le razzie precedenti, che potrebbero essere state messe a segno dagli stessi malviventi, sono state segnalate alla Bcc di Copiano e di Villanterio e all'Intesa di Montebello della Battaglia. Poi c'è stato un tentato colpo, nella notte tra martedì e mercoledì, alla banca Intesa Sanpaolo di Marcignago in via Umberto I. Ma, in questo caso, la razzia è sfumata perché, quando è stata forzata la porta di ingresso, è suonato l'allarme e gli intrusi non sono riusciti a portare fuori il mobiletto cassa cash, perché era ancorato e sono quindi fuggiti a mani vuote. Si sono dileguati prima dell'arrivo sul posto dei carabinieri pavesi.
Nel tardo pomeriggio è stata recuperata un'auto, poco lontano dalla filiale presa di mira. Si tratta di una Peugeot 208 gialla: lo stesso modello utilizzato dai banditi per la fuga. Era in un canale in via Marchesina, nella zona di Cascina Bellona.
“Dispiace per quanto accaduto, perché la filiale di Livraga ha dovuto rimanere chiusa un giorno per le sistemazioni del caso e avrà delle spese, ma per fortuna, vista l’efferatezza, all’interno non c’erano impiegati” ha commentato il sindacalista Ettore Necchi della Federazione autonoma bancari di Lodi, rimarcando il trauma psicologico che si subisce durante le rapine. L’indagine prosegue per assicurare alla giustizia i responsabili.