Fuggi fuggi da Fratelli d’Italia. Invernizzi vara un nuovo progetto

L’ex segretario provinciale potrebbe essere seguito nella scelta da Cominetti e Bazzardi

L’ex segretario Gian Mario Invernizzi

L’ex segretario Gian Mario Invernizzi

Un polverone si solleva in Fratelli d’Italia. A Lodi, nel partito di Giorgia Meloni, ora regna il caos. Dopo l’addio al partito annunciato dall’assessore Stefano Buzzi, nel fine settimana anche l’ex segretario provinciale Gianmario Invernizzi (uscito dalla segreteria del partito dove al suo posto era stato nominato a novembre scorso l’avvocato Fabio Raimondo) ha annunciato la sua uscita tra le polemiche. Nel mirino di Invernizzi sono finite le scelte del partito che a ottobre scorso aveva espulso il segretario cittadino Omar Lamparelli, per la sua iscrizione all’associazione di destra Lealtà e Azione e quindi l’incompatibilità con l’attività del partito. "Il mio è un addio definitivo a Fratelli d’Italia – spiega Invernizzi –. Tutta colpa del commissario lodigiano, l’avvocato Fabio Raimondo, noto esponente legato all’europarlamentare Carlo Fidanza. Non capisco questa situazione legata soprattutto all’espulsione di ragazzi perbene come Emanuele Nicolini, Eugenio Carriglio e Omar Lamparelli, gente che si è impegnata nel partito al massimo".

L’ex segretario provinciale si prepara a presentare, per le prossime elezioni comunali del capoluogo, il suo progetto civico con tre liste. "Rimarremo sempre all’interno del centrodestra, sostenendo la candidatura di Sara Casanova a sindaco", dice Invernizzi. Ma la diaspora dei volti più forti di Fratelli d’Italia a Lodi è appena iniziata. Anche Giuliana Cominetti, l’ex “lady preferenze“, passata tra le file di Fdi da un paio d’anni, potrebbe valutare un cambio di casacca (Cominetti era assente al banchetto in centro a Lodi che si è tenuto domenica mattina con tutti gli esponenti di spicco del partito). Non c’era neppure la capogruppo in Consiglio Mariagrazia Bazzardi. Entrambe, secondo fonti interne, sarebbero destinate all’addio. Intanto il centrosinistra nello scorso fine settimana ha avviato i banchetti delle otto liste che sostengono il candidato sindaco Andrea Furegato, 24 anni.