Forestazione all’Isolabella Piovono critiche

Legambiente e l’opposizione mettono nel mirino l’intervento di forestazione del Parco Isolabella, avviato dall’inizio della settimana. "Siamo felici che il Comune di Lodi pianti alberi e ripulisca dai rifiuti le sponde dell’Adda – commenta l’ambientalista Andrea Poggio –. Ma la "grande foresta di pianura" era un bel progetto intrapreso 12 anni fa, le cui piante avrebbero dovute essere già cresciute: una decina di milioni di euro da usare anche per creare 50 ettari di foresta, quindi ben più di 5 mila alberelli". "Rimane l’amaro in bocca perché queste foreste ci erano state proposte come "compensazioni" ambientali, come risarcimento parziale dell’inquinamento della centrale a gas fossile – aggiunge –. Dopo 10 anni, abbiamo solo inquinamento, senza foreste". Infine si chiede al Comune di Lodi, e anche alla prossima amministrazione, un Piano del Verde Pubblico. "Non basterà un’operazione di facciata, a fine mandato, a far dimenticare quanto poco questa Amministrazione si sia occupata di qualità dell’ambiente – il pensiero delle opposizioni –. E’ un’azione di Sorgenia, in cui l’unica mossa del Comune di Lodi è quella di mettere a disposizione un’area che era già destinata dal Pgt come zona “di progetti strategici e sistemi verdi multifunzionali”".