La Regione salva il Ptp a Lodi. E finanzia opere per milioni

Giornata lodigiana per il governatore Fontana tra incontri con i sindaci e tappe all’ospedale e realtà d’eccellenza. "Con i fondi portiamo sviluppo"

Attilio Fontana e Pietro Foroni durante l’incontro con i giornalisti

Attilio Fontana e Pietro Foroni durante l’incontro con i giornalisti

Lodi, 25 settembre 2020 - È iniziato ieri da Lodi il tour che vede il governatore della Lombardia Attilio Fontana nei territori per presentare il “Piano Lombardia“, che mette a disposizione 3,5 miliardi di euro complessivi per la ripartenza post pandemia. Di queste risorse sono già stati erogati 400 milioni di euro a cantieri che partono entro ottobre, e di questa cifra il Lodigiano si è visto riservare 11 milioni e 600 mila euro, mentre allo stesso territorio sono stati assegnati 56 milioni di euro del miliardo e mezzo in erogazione del 2021.

Un piano che, come ha ricordato Fontana ai giornalisti nell’incontro organizzato all’ospedale vecchio, "parte dall’ascolto dei territori. Abbiamo ricevuto tremila progetti per interventi di piccola e media entità, molti dei quali erano nei cassetti degli amministratori locali da molto tempo. Noi con questo piano andiamo a incidere su ambiti fondamentali per lo sviluppo: infrastrutture, innovazione e ricerca, sostenibilità e digitalizzazione". Al fianco di Fontana era presente l’assessore regionale al Territorio, il lodigiano Pietro Foroni, che ha evidenziato "il carattere non assistenziale di questi interventi. I fondi attribuiti servono a creare economia e abbellire i nostri territori. La grande responsabilità è di saper spendere con celerità ed efficienza questi fondi". In precedenza era stato organizzato un confronto con i sindaci del territorio, nella Sala dei Comuni della Provincia di Lodi. Qui Francesco Passerini, sindaco di Codogno e presidente della Provincia ha ricordato come "il territorio lodigiano sia piccolo ma caparbio e unito. Durante la pandemia è emersa la volontà di darsi una mano", mentre la prima cittadina lodigiana Sara Casanova ha sottolineato la rilevanza del piano per la città del Barbarossa, perché permetterà di "realizzare quattro nuove rotatorie, una nuova area di sosta nel complesso ex ATM, un collegamento diretto tra via Piermarini e la provinciale 107, un nuovo percorso ciclopedonale di attraversamento della Roggia Molina e l’attracco delle canoe al Parco Belgiardino, e di riqualificare cinque parcheggi", e ricordato che "9 milioni di euro della Regione saranno destinati al rilancio del Parco Tecnologico Padano", una realtà che il governatore ha visitato ieri mattina e di cui ha lodato la disponibilità a processare i tamponi in momenti di difficoltà, arrivando a elaborarne 25mila al giorno".

Il sindaco di Casalpusterlengo Elia Delmiglio ha invitato a porre attenzione sui miglioramenti all’infrastruttura ferroviaria, mentre quello di Lodivecchio Lino Osvaldo Felissari ha lodato la volontà di rilanciare il territorio e il Parco Tecnologico. I primi cittadini di Castelgerundo e Meleti Daniele Saltarelli e Mario Rocca hanno invitato a porre l’attenzione sui piccoli centri, mentre quello di Casalmaiocco Marco Vighi ha sottolineato l’importanza della manutenzione delle infrastrutture presenti e del potenziamento delle reti informatiche. Nel corso della giornata Fontana ha anche incontrato le dottoresse Laura Ricevuti e Annalisa Malara, che hanno effettuato la diagnosi di Covid-19 in Mattia Maestrie che il governatore ha ringraziato assieme a tutto il personale sanitario che ha fronteggiato la pandemia. Tappe anche all’Ospedale Maggiore, alla Fondazione Danelli e all’azienda Zucchetti.