Da Covid free al focolaio di variante Delta: a Maleo contagi sospetti

Neppure il tempo di esultare. Il sindaco Dante Sguazzi invita ad avere prudenza e a non approfittare degli allentamenti

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Maleo (Lodi), 26 giugno 2021- Prima la gioia del contagio zero, raggiunto di recente in molti comuni della prima zona rossa Covid 2020. Ora l’arrivo della variante Delta a Maleo, uno dei dieci Comuni italiani tra i primi a finire «cinturato». È boom di contagi a Maleo, piccolo paesino della provincia di Lodi poco distante da Codogno, la città in cui fu individuato il paziente 1. «Nella località ci sono anche alcuni casi Delta, l’Agenzia di tutela della salute ha dato conferme ai sanitari»: lo ha annunciato il sindaco, Dante Sguazzi, preoccupato per l’evolversi della situazione e pronto, ancora una volta, ad invitare i cittadini alla prudenza. «Sembrava di essere arrivati alla fine di un incubo e invece è ancora tempo di alzare la guardia – ha osservato amareggiato il primo cittadino –. Dopo un periodo di contagi zero, il nostro paese è in controtendenza e ha registrato questo boom di infetti che preoccupa molto. Anche se, fortunatamente, sembra che nessuno sia grave e soltanto un uomo, debilitato dalla polmonite, ha dovuto chiedere aiuto al pronto soccorso. Non si era ancora potuto vaccinare perché aveva da poco subito un intervento e gli era stato consigliato di aspettare».

Maleo, già primissima zona rossa 2020, non vuole rifinire nel baratro. «La novità della variante spaventa ancora di più – evidenzia il primo cittadino – Sono preoccupato perché questo accade ad alcuni giorni di distanza dal poter togliere la mascherina, almeno all’aperto e c’è il rischio che molti siano imprudenti». Ancora una volta il temibile virus sta agendo in primis in ambito familiare, dove i contatti sono sempre più stretti. «Sembra che un ragazzino avesse la febbre e poi l’abbiano presa genitori e nonni, quindi i primi contagiati sono una famiglia di sei persone. Poi il virus ha preso anche alcuni amichetti» riassume l’amministratore in base alle informazioni in suo possesso fino a ieri. Sguazzi ha paura:«Chiedo ai cittadini la massima prudenza, di usare la mascherina se si è vicino ad altri e tutte le precauzioni del caso. Questo anche se c’era nell’aria molto ottimismo». E amarezza: «Era un bel periodo, nel Lodigiano e nella Bassa ormai molti comuni, come noi, avevano raggiunto i sospirati zero contagi. Adesso dobbiamo tornare a contarli e Maleo è addirittura in controtendenza. Speriamo bene». La stessa Codogno nei giorni scorsi aveva annunciato, per bocca del sindaco Francesco Passerini, di aver raggiunto finalmente l’atteso numero zero. Ora invece la provincia, che ha già pagato la pandemia a caro prezzo, deve fare i conti con la mutazione scoperta in India, dominante in Inghilterra e in espansione in altri Paesi. A ieri sera Agenzia di tutela della salute città Metropolitan, competente nel territorio, non aveva ancora fornito dettagli in merito.