Festa della Polizia a Lodi, dal femminicidio alla falsa aggressione in treno

Bilancio di un anno di attività da parte del questore Giovanni Di Teodoro

Il questore Giovanni Di Teodoro alla Festa della Polizia

Il questore Giovanni Di Teodoro alla Festa della Polizia

Lodi, 10 aprile 2018 - Un femminicidio, esattamente il 10 aprile di un anno fa, brillantemente risolto in poche ore. Poi la Questura di Lodi, nel corso dell'anno, "ha arrestato 20 persone arrestate e ne ha denunciate 205 per varie tipologie di reato", ha detto questa mattina il questore Giovanni Di Teodoro, nel presentare nella sala dei Comuni della Provincia, davanti alle maggiori autorità del territorio, intervenute per festeggiare i 166 anni della Polizia di Stato, il bilancio di un anno di attività.

"La squadra mobile ha concluso operazioni di rilievo arrestando 57 persone, tra cui 6 per rapina, 2 per estorsione, 3 per furto e 2 per ricettazione. Grazie all'alta specializzazione del personale impiegato in attività antidroga ha avuto luogo l'arresto di 31 persone; 10 gli arresti per tratta di esseri umani e immigrazione clandestina". Ma il Questore ha ricordato anche l'attività della Polfer che ha deferito per simulazione di reato e procurato allarme un capotreno di Trenord "che aveva falsamente accusato un cittadino di straniero di averlo accoltellato a bordo di un convoglio". La divisione anticrimine, che si occupa anche di minori e violenza domestica, "ha emesso 41 avvisi orali, 7 ammonimenti, 27 daspo e 100 fogli di via obbligatori. La polizia scientifica è stata impegnata in 120 sopralluoghi, l'ufficio di immigrazione ha rilasciato 2004 permessi di soggiorno, 4037 quelli rinnovati, 86 le espulsioni, 1024 i richiedenti asilo che hanno ricevuto permesso temporaneo". Di Teodoro ha poi ricordato tutta l'attività di pattugliamento su strade e autostrade, con interventi preventivi e in caso di incidenti, nonchè il supporto tecnico degli uffici.