Festa di San Bernardino Sulle bottiglie di vino le vittime del Covid

È un omaggio singolare, ma genuino, come gli organizzatori della festa di San Bernardino, festa giunta alla sessantesima edizione: sull’etichetta delle bottiglie di barbera che verranno servite nella due giorni di festa (14 e 15 maggio) sono stati segnati poco più di ottanta nomi di coloro che durante la prima ondata del Covid non ce l’hanno fatta. La presentazione dell’iniziativa è avvenuta giovedì sera alla presenza dei volontari dell’associazione "Quei de San Bernardin".

Si parte sabato 14 maggio alle 15.30 con il primo memorial Flavio Ciozzani riservato alla corsa su strada, mentre alle 18 ci sarà l’apertura ufficiale degli stand seguita alle 22.30 da musica live tributo a Max Pezzali, seguito poi da una hawaiian party. Il giorno successivo alle 9 si terrà l’inaugurazione del defibrillatore donato dall’associazione, mentre alle 9.30 inizierà la sfilata dei mezzi e la loro benedizione dei mezzi e la messa. Alle 11.30 inaugurazione del restauro dell’edicola al Mortorino San Bernardino mentre nel pomeriggio tiro con l’arco, gara di aratura, giro con il cavallo, alle 17 dj set mentre dalle 18.30 è possibile giro con la mongolfiera. Alle 21 musica live con i Mania, alle 21.30 spettacolo pirotecnico e alla 22.30 spettacolo musicale con Ipop. M.B.